Iblea Acque ‘perde il pelo ma non il vizio’. Per il consigliere Mauro i concorsi sono “irregolari”

Da qualche giorno sui social gira un annuncio di Iblea Acque “Stiamo Cercando Te”  per pubblicizzare dei nuovi bandi di concorso per l’assunzione di 20 unità a tempo indeterminato.

Un annuncio che è stato condiviso da tanti cittadini ma anche politici che non si sono posti nemmeno per un momento il dubbio se questo ulteriore bando di Iblea Acque, visto i precedenti e visto la situazione attuale della società, nascondesse qualche, diciamo così, irregolarità.

A porsi qualche domanda è stato il Consigliere Comunale di Ragusa Gaetano Mauro denunciando quello che definisce “il trionfo dei silenzi”.

Non solo, il consigliere Mauro oltre ad una circostanziata interrogazione presentata al Presidente del Comitato di Controllo analogo, Peppe Cassì, ha presentato anche un esposto denuncia al comando provinciale della Guardia di Finanza.

Per la terza volta consecutiva– spiega Mauro- le procedure di selezione sembrano non rispettare i criteri di trasparenza e legittimità, nonostante le indicazioni fornite dai soci di Ibleacque. L’amministratore unico senza delibera alcuna da parte del comitato sul controllo analogo, bandisce 20 posizioni a tempo indeterminato. Vogliono assumere personale, ma evidentemente non sanno come fare” commenta Mauro.

Il consigliere prosegue affermando che “Non è accettabile che si sbaglino ripetutamente le procedure di un bando di selezione, ignorando le indicazioni di legge e quelle del Comitato di controllo analogo che aveva già chiesto l’annullamento del precedente bando di assunzione del personale. Le selezioni presentano ancora una volta i vizi rilevati dal comitato sul controllo analogo tali da far pensare ancora una volta che ci troviamo davanti a selezioni fatti su misura, al fine di agevolare in maniera evidente chi già ricopre questi incarichi all’interno della società, considerando che tranne il nome specifico della laurea vengono ribaditi, come requisiti di accesso, i requisiti specifici in possesso degli attuali dipendenti a tempo determinato, non voluti dal comitato sul controllo analogo, in possesso degli attuali dirigenti, creando una barriera all’ingresso”.


Mauro si interroga sull’atteggiamento del Sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, che in qualità di Presidente del Comitato di controllo analogo sembra tollerare le decisioni dell’amministratore unico di Ibleacque, Franco Poidomani. “Com’è possibile che Cassì continui a chiudere un occhio su questo dissenso manifesto tra i soci e l’amministratore? Perché non trova il coraggio di dissentire dall’operato di Poidomani?

Considerando– continua Mauro- che una volta si può sbagliare ma tre volte è troppo, perché il Sindaco di Ragusa nella qualità di Presidente del comitato sul Controllo analogo non ha inteso prestare attenzione sulle assunzione della società Iblea Acque Spa in house providing?

Il consigliere Mauro conclude con una riflessione amara, dichiarando di voler aggiungere questo episodio di Ibleacque al “lungo registro di complicità significative e di silenzi“, definendo la decisione dell’amministratore Poidomani “vergognosa“. “Mi aspetto aggiunge Mauro- che si prendano provvedimenti, e che finalmente si agisca nel rispetto della trasparenza e dei principi di legalità che dovrebbero guidare ogni processo di selezione pubblica,”

Bandi di concorso, gaetano mauro, iblea acque, Peppe Cassì, ragusa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings