Sisma ’90: avviare subito i rimborsi ai contribuenti
L’ufficio regionale delle Entrate di Sicilia devono dare disposizioni precise agli uffici provinciali al fine di predisporre ogni atto utile all’erogazione dei rimborsi previsti nell’ambito del recente decreto “mille proroghe”, approvato il 27 febbraio u.s.”
E’ quanto chiede in una nota anche il Sindaco di Modica Piero Torchi al Ministro dell’ Economia con un chiaro riferimento a quei contribuenti che negli anni 90-92 hanno regolarmente pagato il 100% dei tributi in particolare in favore dei lavoratori dipendenti anche pubblici, che a fronte della obbligatorietà delle trattenute imposte dai datori di lavoro, hanno visto riconosciuto il loro diritto alla restituzione delle somme anche da una sentenza della suprema Corte in base ad un recente provvedimento normativo.
“La preoccupazione condivisa dei singoli contribuenti- continua il Sindaco – ma anche delle Associazioni che tutelano i loro interessi, è che l’assenza di precise indicazioni possa dare vita ad una sorta di “silenzio – rifiuto” che costringa, passati i termini, i singoli richiedenti, a ricorso alla Commissione tributaria.”
Sulla scorta del decreto “mille proroghe” i cittadini hanno diritto ai rimborsi per il periodo previsto nei territori oggetto del provvedimento di sospensione prima e riduzione poi emanato a seguito del terremoto di Santa lucia del 13 dicembre 1990.
Decreto "milleproroghe", Piero Torchi, sisma '90, tributi sospesi, Ufficio regionale delle entrate