Scoma ha voluto da subito ribadire un concetto caro anche al presidente della Regione Siciliana: grande attenzione alle finanze degli Enti locali, con particolare riguardo a quelli che versano in difficili condizioni di bilancio.
“Saranno inviati i commissari ad acta – afferma Scoma – innanzitutto in quei comuni e quelle amministrazioni provinciali interessati alla tornata elettorale del 15 e 16 giugno. I commissari avranno il compito di diffidare ed eventualmente sostituirsi ai consigli per deliberare i bilanci di previsione, i cui termini sono scaduti il 31 maggio. E’ un provvedimento necessario ed urgente – prosegue Scoma – soprattutto in quelle amministrazioni in cui si voterà, per evitare l’interruzione dei pagamenti di alcuni servizi essenziali, come ad esempio la raccolta dei rifiuti”.