Un tetris verde per Modica Flower Show

Modica – Un vero e proprio tetris verde nascerà su di un’area grande 72 metri quadrati al centro di piazza Matteotti a Modica. Sarà una delle attrazioni di “Modica Flower Show” in programma nel fine settimana. Un affascinante angolo di natura per scoprire da vicino tutti gli aspetti di un orto urbano e contemporaneamente le più belle varietà di piante orticole appositamente innestate e selezionate. Così “Piante & Passione” by Ecofaber si presenta alla tre giorni della manifestazione botanica di Modica, immaginando un percorso che sarà di grande suggestione. “Perdersi nell’orto” è il titolo del progetto che coinvolgerà i visitatori accompagnandoli per mano alla scoperta di un orto urbano che si trasforma in giardino. Una soluzione adatta ai balconi e alle terrazze delle case siciliane, anche se con spazi ridotti, luoghi ordinariamente non deputati alla creazione di aree verdi ma che possono facilmente diventarlo grazie a soluzioni semplici e al tempo stesso di grande effetto come quelle progettate e proposte da “Piante & Passione”. Le aiuole che saranno allestite in piazza, con piante e ortaggi a foglia e a frutto, condurranno i visitatori lungo un itinerario con vialetti e vari elementi geometrici attraverso i quali ammirare la bellezza estetica progettuale. “Piante & Passione” è la divisione hobbystica di Ecofaber, l’azienda nata a Modica nel 1998 dall’intuizione di Carlo Scollo e Francesco Ristuccia. Una lunga storia fatta di persone, impegno, esperienza e professionalità che hanno trasformato Ecofaber (che ha una sede anche a Pachino dedicata all’orticoltura professionale) in una delle aziende più solide e all’avanguardia del vivaismo orticolo, leader a livello nazionale nella produzione e distribuzione delle piante orticole innestate, anche grazie a rigorosi controlli di qualità e alla continua ricerca applicata. “Piante & Passione”, presente in Sicilia e Calabria attraverso 170 rivenditori partner, si rivolge ai piccoli agricoltori e ai possessori di un orto domestico che hanno il piacere di coltivare prodotti buoni e sani, proprio come avveniva in passato. Un ritorno alla terra per dare “a ciascuno il suo orto”.