Il 22 marzo, giornata mondiale dell’acqua. I consigli di Fare Verde Modica
Il 22 marzo di ogni anno si festeggia l’acqua, l’elemento sinonimo di vita. La Giornata Mondiale dell’Acqua (in inglese: World Water Day) è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all’interno delle direttive dell’agenda 21, risultato della conferenza di Rio, per evidenziare l’importanza dell’acqua e la necessità di preservarla e renderla accessibile a tutti. Sono infatti circa 750 milioni, secondo l’Unicef, le persone nel mondo che non hanno accesso all’acqua potabile, mentre noi l’abbiamo perfino nel gabinetto.
L’edizione del 2016, il cui slogan è “Better water, better jobs”, è dedicata proprio al ruolo centrale che l’acqua svolge nella creazione di posti di lavoro. Da essa ha avuto origine la vita sul nostro pianeta e senza di essa cesserebbe di esistere. Il nostro corpo è composto per due terzi da acqua, come la Terra. L’acqua è il filo conduttore dell’esistenza umana.
L’associazione ambientalista Fare Verde Modica, invita a riflettere seriamente sulla limitazione dei consumi e chiede a tutti di ridurre gli sprechi di acqua.
“Chiediamo ai cittadini di contribuire al risparmio idrico – dichiara Maria Chiara Adamo, referente locale di Fare Verde Modica – mettendo in atto in prima persona una serie di buone pratiche per limitare i consumi e ridurre gli sprechi”.
Ecco alcuni semplici consigli per limitare consumi ed evitare sprechi d’acqua:
1.Applicate un riduttore di flusso ai rubinetti di casa: l’acqua si miscela con l’aria, risparmiando fino al 30 per cento di acqua.
2.Scegliete la doccia invece del bagno: in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia.
3.Tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario.
4.Acquistate elettrodomestici di classe A+ progettati per ridurre il consumo di acqua. Il prezzo d’acquisto forse sarà più alto ma il vantaggio in termini di risparmio energetico e durata ripagherà la cifra spesa.
5.Effettuate i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico. Occhio anche alla quantità di detersivo utilizzato: lavatrici e lavastoviglie di buona qualità funzionano perfettamente anche solo con la metà della dose indicata nelle confezioni. Evitate inoltre i lavaggi a temperature molto elevate: ad esempio, per quanto riguarda i capi da lavare in lavatrice, le temperature intorno ai 50-60 gradi sono più che sufficienti e fanno durare di più i tessuti.
6.Per stirare, optate per il ferro a vapore con il serbatoio ad acqua: permette di rinunciare ai vari additivi e appretti per lo stiro, che inquinano e di cui si può fare a meno.
- Lavate piatti, frutta e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo per il risciacquo.
8.Riutilizzate l’acqua adoperata per lavare le verdure per innaffiare il giardino.
9.Innaffiate le piante di sera: dopo il tramonto l’acqua evapora più lentamente.
10.In bagno scegliete uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante.
11.Fate un controllo periodico chiudendo tutti i rubinetti: se il contatore dell’acqua gira lo stesso c’è una perdita.
12.Quando lavate l’auto, usate il secchio e la spugna: si risparmia molta acqua rispetto al getto della canna.
13.Raccogliete l’acqua piovana e quella dei climatizzatori e sfruttatela per gli usi non potabili, ad esempio per lavare l’auto e innaffiare il giardino.
- Provvedete a una corretta manutenzione: un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri.
L’abbiamo troppo spesso data per scontata, ma l’acqua non è una risorsa infinita. Ad essa sono legati il clima, l’agricoltura, la salute e la vita stessa del pianeta. Gli hashtag di riferimento sui social network sono #WaterIsWork e #WorldWaterDay.