Attualità

Modica, voucher per i più bisognosi, ma i poveri sono tanti

Modica – Gli effetti speciali dei voucher dell’amministrazione comunale modicana sono in arrivo. Da 50 a 150 euro entreranno nelle tasche di chi ne farà domanda. Ma 60 mila euro per i bisognosi di una città con 55 mila
abitanti basteranno? Ci si chiede questo, considerando anche gli ultimi
dati proiettati dalle Caritas riguardanti la soglia della povertà: è in
aumento il numero delle persone, che per la prima volta si rivolgono
alle Caritas per i beni di prima necessità. I dati sono allarmanti se
li colleghiamo alla pandemia da Covid 19. I virtuosismi delle
amministrazioni comunali che decidono di distrarre le spese per le
luminarie verso più caritatevoli azioni sono sempre bene accette, ma
cosa faranno e cosa hanno fatto per le persone in difficoltà nei
restanti 365 giorni ? Sembra esserci un vuoto spropositato per ciò che
riguarda un tavolo di trattative e discussione riguardo le azioni sul
territorio, capaci di contrastare la povertà con micro e macro soluzioni,
condivise dagli esperti del settore. Un dubbio certo si solleva: i
soldi del voucher elargiti a Natale devono essere percepiti come i
regali ai poveri da parte di un’amministrazione comunale generosa o
come l’evidente sforzo di coprire una mancata progettazione annuale e
pluriennale di aiuti a chi ne ha più bisogno?
Dal punto di vista pratico, siamo tutti in grado di rispondere che i
voucher non verranno investiti in regali e panettoni: questo lo fanno le
persone che hanno un minimo margine di guadagno. Sicuramente, questa
piccolissima entrata verrà usata per acquisto di pane, medicine,
prodotti per l’infanzia, qualche tassa in arretrato: cose che i
cittadini di serie A dovrebbero tutti potere acquistare senza attendere
regali da nessuno. Perché si sa, la dignità è un regalo bello tutto
l’anno.

Arianna Salemi

Published by
Redazione