Passalacqua Ragusa 65
Geas Sesto San Giovanni 52
Parziali: 19/19, 34/25, 54/43.
Passalacqua Ragusa: Romeo 14, Marshall 9, Harrison 14, Nicolodi 6, Santucci 6; Consolini 8, Trucco, Kuier 4, Bucchieri, Baglieri ne., Chessari ne, Kacerik ne. All Recupido.
Sesto S. Giovanni: Arturi 6, Verona 16, Oroszova 16, Graves 18, Panzera 5; Dotto, Gilli, Ercoli, Ronchi ne. Crudo ne., Meriso ne. All. Zanotti.
Arbitri: Ferretti, Mottola, Capurro.
Ragusa – Meritato successo casalingo della Passalacqua Ragusa che ieri al “PalaMinardi” ha battuto di tredici punti la Geas Sesto San Giovanni riscattando ampiamente la sconfitta di un solo punto rimediata nella gara di andata.
Un successo con una buona prestazione che fa ben sperare per il proseguo della stagione e in vista della Final Eight di Coppa Italia e che fa mettere in cascina alle aquile biancoverdi altri due punti che permettono di restare nelle zone nobili della clasifica.
A far ben sperare per il futuro biancoverde è stato soprattutto il buon approccio alla gara soprattuttoin difesa che durante i 40′ di gioco ha fattopendere l’ago della bilancia verso il quintetto di coach Gianni Recupido.
Il + 13 delle ragusane al suono dell’ultima sirena è frutto di una bellaprova corale con Romeo, Harrison e Santucci che sono andate in doppia cifra.
Il successo ragusano è stato ben accolto dal tecnico biancoverde che a fine gara ha mostrato la sua soddisfazione.
“Geas ha tanto talento offensivo – commenta coach Gianni Recupido – e noi spesso soffriamo questa cosa. Nei primi 5 minuti abbiamo preso 15 punti e non ero affatto contento, poi le cose si sono sistemate grazie alla difesa e con un grande lavoro difensivo da parte di tutte. Tenere Geas a 52 è una grande impresa, è la seconda volta che facciamo questo perché anche a San Martino di Lupari abbiamo fatto bene. Adesso si va per la Coppa Italia dove incontreremo Empoli che è stata una squadra che ci ha messo in difficoltà e quindi dobbiamo stare attenti. Le nostre energie e i nostri pensieri sono tutti per la squadra toscana”. Il tecnico della Passalacqua parla poi del grave infortunio di Marzia Tagliavento. “Sono dispiaciutissimo. Fortunatamente abbiamo avuto negli anni pochi infortuni, come questo, quello di Kacerik o come quello di Lia Valerio in Portogallo. Sono scontri di gioco su cui non possiamo farci niente. Mi dispiace tantissimo perché Marzia stava facendo bene e stava facendo sforzi incredibili per giocare secondo le mie richieste. Stavamo facendo un bel percorso. Le auguro che si rimetta il prima possibile”.
Claudio Abbate