Covid, al vaglio il nuovo Decreto Sostegno
Dovrebbe essere pronta verso la metà di marzo la bozza del Decreto Sostegno, attualmente allo studio del Governo Draghi.
Blocco dei licenziamenti
Tra le ipotesi al vaglio spiccano il blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno ed il rifinanziamento della Cassa Integrazione Covid. Si parla anche di 2,7 milioni di attività, tra imprese e professionisti, con un fatturato fino a 5 milioni di euro. Questa ipotesi prevede dunque l’eliminazione dei codice Ateco come criterio di riconoscimento dei contributi a fondo perduto e 4 fasce di indennizzo: il 30% per le attività fino a 100mila euro, 25% fino a 400mila euro, 20% fino a un milione e 15% per le altre.
Sospensione cartelle esattoriali
Novità previste anche per quanto riguarda le cartelle esattoriali per le quali viene ipotizzata una sospensione fino al 30 aprile. Stessa cosa per il pagamento della Rottamazione ter e del saldo e stralcio. Allo studio anche lo stralcio per le cartelle fino a 5.000 euro comprensivo di sanzione e interessi dagli anni 2000 al 2015.
Due miliardi per le vaccinazioni
Il decreto Sostegno prevede lo stanziamento di 2 miliardi per il finanziamento della campagna vaccinale. Nel documento si ipotizza che nella prima fase possano intervenire anche i medici di famiglia e poi, nella seconda, i farmacisti.