Si complica la vicenda giudiziaria della donna modicana, mamma del neonato abbandonato il 4 novembre scorso da un macellaio di Ragusa che inscenò il suo finto ritrovamento.

Il piccolo, lo ricordiamo è stato dato in affidamento ad una famiglia siciliana, ma la 41enne modicana è pronta a tutto pur di riavere suo figlio. Secondo l’avvocato difensore della donna, la mamma sarebbe estranea alla vicenda dell’abbandono, in quanto subito dopo il parto, avvenuto a casa della donna, questa avrebbe chiesto all’uomo, con il quale ha già un’altra figlia,  di portarlo in ospedale.

L’uomo com’è noto invece sarebbe andato a Ragusa e avrebbe inscenato il ritrovamento vicino alla sua macelleria. “Sin da subito, evidenzia l’avvocato Bocciolini, la donna ha ammesso di essere la madre di quel bambino e di volerlo riabbracciare”. Per la donna indagata per concorso in abbandono, è stata formulata la richiesta di archiviazione, al momento invece la richiesta di sospensione e di revoca del provvedimento di adottabilità del bambino è stata rigettata.

Il piccolo adesso ha cinque mesi ed i giudici sono impegnati nella salvaguardia dei suoi diritti e del suo benessere. La mamma che vuole a tutti i costi riabbracciare il suo bambino è nelle condizioni economiche e affettive per poter provvedere alla sua crescita, l’augurio è che Vittorio Fortunato non sia l’ennesima vittima di un paradosso giuridico e che la giustizia decida per quello che è veramente più giusto per la sua serenità e tutela.