Ragusa – Giuseppe Cusimano e Tomas Basualdo (nella foto). Sono loro gli ultimi due colpi di mercato messi a segno dal Marina di Ragusa nell’ultimo giorno di mercato di riparazione.
La dirigenza rossoblù ha annunciato i due nuovi arrivati alla corte di Mimmo Giacomarro alla vigilia della sfida che vedrà la formazione iblea di scena al “Mimmo Rende” contro il Castrovillari.
Giuseppe Cusimano è un portiere arrivato a Ragusa dal Roccella, mentre l’argentino Tomas Basualdo è un centrocampista che ha giocato con l’Estudiantes.
“Sono felice per come sono stato accolto dalla squadra – le prime parole da atleta rossoblu di Giuseppe Cusimano – Quella del Marina è una società fantastica. Sono arrivato per essere un valore aggiunto alla squadra e penso di avere tutte le possibilità per raggiungere la salvezza”.
Primo passi da nuovo giocatore della formazione ragusana anche per Basualdo.
“Sono appena arrivato a Ragusa e conosciuto i miei nuovo compagni – afferma l’atleta argentino – sono un centrocampista difensivo centrale e le mie caratteristiche principali sono quelle di giocare la palla e recuperare molti palloni”.
Il DG Nunzio Calogero, invece, fa una disanima generale della stagione della formazione della borgata marinara.
“La serie D – spiega Calogero – è un campionato tosto e ce ne siamo accorti quanto lo scorso anno è stata diramata la composizione del girone. Abbiamo subito notato come sarebbe stato difficile, e così è stato. Una classifica – continua – equilibrata verso l’alto ed equilibrata anche verso il basso. Cinque squadre per quattro posti nei play out. Ma è stato anche un campionato anomalo a causa dell’emergenza sanitaria. Così come anomalo è il campionato di Eccellenza ripartito con delle ‘forzature’. Non capisco come un campionato regionale possa essere equiparato ad interesse nazionale come una serie D, senza però disputare oltre trenta gare come in quarta serie.
Per quanto riguarda la prestazione di mercoledì scorso, devo rispondere a qualcuno che ha criticato la prestazione dei ragazzi. Mercoledì si doveva vincere e così abbiamo fatto, al di là della prestazione. A noi interessava vincere. Adesso – conclude Calogero – andiamo a Castrovillari con il morale alto. Mi aspetto una squadra che vuole salvarsi come la società che meriterebbe ancora la serie D, nonostante qualche errore. Io parlerei di salvezza che meritano i ragazzi prima della società.”