Passalacqua Ragusa 78
Rosa Scotti Empoli 76
Parziali: 23 – 23, 40 – 37, 62 – 54.
Passalacqua Ragusa: Romeo 11, Marshall 23, Harrison 15, Kuier 15, Kacerik 1, Santucci 9, Consolini, Trucco 2, Nicolodi 2, n.e.:Baglieri, Bucchieri, Chessari. All. Recupido.
Rosa Scotti Empoli: Smalls 23, Baldelli 9, Ravelli 15, Mathias 8, Chagas 6, Premusanac 13, Narviciute 2, Lucchesini, Manetti, n.e: Malquori, Francalanci. All. Cioni.
Arbitri: Valleriano di Ferentino, Lupelli di Aprilia e Bettini di Faenza.
Ragusa – Con un finale al cardiopalma la Passalacqua Ragusa batte 78 – 76 la Scotti Empoli e vola in semifinale play off di serie A1 di basket, dove ritrova la Famila Schio in una sfida diventata un “classico” del basket femminile italiano.
Empoli esce dal “PalaMinardi” a testa altissima e con il rammarico di averci pensato troppo tardi e per un fallo antisportivo fischiato a ridosso della sirena con le toscane in vantaggio e la possibilità di allungare la sfida a gara -3.
L’inizio della sfida è in equilibrio con Ragusa che prova a scappare, ma Empoli resta sempre in scia delle ragusane e di tanto in tanto prova a mettere il muso avanti. Al suono della prima sirena il tabellone indica la perfetta parità 23 – 23.
Nel secondo mini tempo,le padrone di casa provano l’allungo e dopo la tripla messa a segno da Romeo, e il canestro di Harrison portano Ragusa avanti di 5 (28 – 23). Le toscane provano a ricucire lo strappo, ma Romeo ha la mano calda e mette un’altra bomba da tre che porta le “aquile” biancoverdi a +6 (31 – 25) costringendo coach Cioni a chiamare time out. Alla ripresa del gioco Ragusa allunga ancora fino al 35 – 25. Sembra la fuga decisiva, ma non è così. Empoli si riorganizza, piazza un break di 6 – 0, riduce il gap e va al riposo lungo sotto di 3 (40 – 37).
Al ritorno in campo le ospiti sono più convinte dei propri mezzi e trovano subito il pareggio (40 – 40). I due quintetti corrono forte, ma commettono qualche errore di troppo. Empoli ci crede e riesce a mettere il muso avanti con il tiro da 3 di Ravelli che porta le toscane avanti di 3 (42 – 45). Ragusa reagisce e con Kuier opera il contro sorpasso (46 – 45). Le padrone di casa provano ancora l’allungo e con un break di 10 – 3 si portano nuovamente a + 8 (56 – 48). Empoli non si arrende e prova a ricucire lo strappo, ma i punti realizzati da Marshall e Kuier fissano il punteggio sul 62 – 54 alla fine del terzo quarto.
L’ultimo mini tempo è scoppiettante e ricco di emozioni. Empoli è in partita e con le bombe di Smalls e Baldelli fa sentire il fiato sul collo alle ragusane (64 – 62). Il punteggio resta in bilico con le due squadre che non si risparmiano. Empoli ci crede e opera il sorpasso (64 – 68), ma dura poco, perchè la reazione delle ragazze di Recupido è immediata e Romeo riporta avanti di 1 la sua squadra (69 – 68). La sfida è avvincente e Chagas mette il canestro da 3 che riporta avanti Empoli (69 – 71). Empoli vede il traguardo a portata di mano quando a 90” dalla sirena è avanti di 3 (73 – 76), Ragusa si rifà sotto e a 25” dalla fine deve recuperare una lunghezza (75 – 76). Empoli perde palla sulla rimessa e nell’azione successiva l’arbitro da l’antisportivo a Smalls su Romeo che dalla lunetta mette a segno i due canestri che portano a + 1 Ragusa (77 – 76). A 5” dalla sirena Premusanac commette fallo su Marshall che dalla lunetta mette a segno uno dei due liberi a disposizione, ma è sufficiente per il successo di Ragusa che vola così con qualche sofferenza di troppo in semifinale.
“Le partite con Empoli quest’anno sono state sempre in equilibrio e sempre punto a punto – commenta coach Gianni Recupido – e dunque a loro vanno i nostri grandi complimenti per l’ottima stagione e la serie play off che hanno fatto. Per quanto riguarda la partita non abbiamo fatto sicuramente del nostro meglio concedendo, per esempio, troppi tiri da tre punti in transizione. L’ultimo episodio dell’antisportivo? Non ho visto le immagini, ma credo che l’antisportivo ci stia tutto. Per quanto riguarda il resto – continua – una monumentale Marshall, che non sono riuscito a togliere dal campo e che ho spremuto molto, ma diciamo che noi di squadra non abbiamo fatto una gran partita e di questo sono un po’ rammaricato. A livello qualitativo dobbiamo alzare l’asticella del nostro gioco. Con Schio – conclude Recupido – è sempre auto motivante, dovremo migliorare sicuramente diverse scelte su alcuni meccanismi di gioco edobbiamo fare nettamente meglio perché dobbiamo alzare il nostro livello di basket se vogliamo avere possibilità di andare avanti in questi play off”