Un pezzo di Sicilia al Giro d’Italia, a Torino il ragusano Caruso e il messinese Nibali
Ci saranno due rappresentanti della Sicilia, domenica prossima a Torino da dove partirà la centoquattresima edizione del Giro d’Italia.
Il ragusano Damiano Caruso e il messinese Vincenzo Nibali pedaleranno lungo lo Stivale difendendo oltre ai colori dei loro team di appartenenza anche i colori della Trinacria.
Se per Damiano Caruso la partecipazione al Giro era scontata, per lo “squalo dello Stretto” tutto era appeso a un filo.
La presenza al Giro di Nibali (che il Giro lo ha vinto nel 2013 e nel 2016), infatti, era in dubbio per via della caduta in allenamento di venti giorni fa a Lugano, nella quale l’atleta peloritano aveva riportato la frattura composta del radio del braccio destro. Per lui un recupero record e nelle scorse ore il tanto atteso annuncio della Trek – Segafredo il team per la quale Nibali correrà la corsa “rosa”.
Damiano Caruso, invece, sarà uno degli atleti di punta del Team Bahrain Victorious e correrà da gregario per cercare di portare più in alto possibile il suo capitano Mikel Landa. Caruso nel 2020 è stato il miglior italiano sia al Tour de France, sia al Mondiale di Imola dove in entrambi i casi si è piazzato al decimo posto. Il suo obiettivo, oltre a quello di provare a portare sul podio di Milano il suo capitano, sarà quindi quello di piazzarsi tra i primi dieci della classifica generale così come al giro dello scorso anno.