Gianluca Manenti, presidente Confcommercio Sicilia non molla e continua determinato la sua eclatante protesta per dare voce alle categorie commerciali ancora chiuse a causa delle restrizioni anti-covid. Oggi è iniziato il quinto giorno di sciopero della fame.
Una protesta dura da affrontare che sta a mettendo alla prova il vertice di Confcommercio. Manenti, costantemente monitorato dal medico e sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, anche oggi ha avuto tanta solidarietà e appoggio e ha ribadito quali sono le richieste del comparto: no coprifuoco, date certe, riapertura in sicurezza senza la politica dei colori e pianificazione vaccinale dinamica. Gianluca Manenti ha ricevuto oggi a Pozzallo la visita del Sindaco di Chiaramonte Gulfi, Iano Gurrieri accompagnato dal presidente provinciale di Federfiori Giovanni Salerno.
Il sindaco Gurrieri a nome del Comune montano ha confermato la vicinanza alla eclatante protesta dell’Associazione datoriale, e ha annunciato che manifesterà al consiglio comunale ed alla sua Giunta le motivazioni della protesta con l’ impegno di scrivere un documento congiunto con le altre forze politiche da inviare ai massimi vertici istituzionali.
E sempre oggi è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Pozzallo la proposta di mozione di solidarietà alla Confcommercio Sicilia e alle attività commerciali ancora chiuse. Il sindaco Roberto Ammatuna è intervenuto anche in seno al Consiglio dimostrando la sua concreta vicinanza alle categorie commerciali in grande difficoltà.