Ragusa – Apriranno al pubblico dopo oltre 50 anni le latomie di Cava Gonfalone a Ragusa.
Da venerdì prossimo, infatti, si potrà visitare un sito che racconta gran parte della storia di Ragusa.
“Sotto i nostri piedi – dichiara il sindaco Peppe Cassì – abbiamo un luogo tanto straordinario quanto poco conosciuto. Le latomie di Cava Gonfalone, in passato riaperte sporadicamente solo in occasione di rari eventi, finalmente saranno restituite stabilmente ai ragusani. In questi mesi – continua – abbiamo lavorato affinché questo enorme labirinto sotterraneo sia pienamente fruibile attraverso un percorso di visita articolato dal punto di vista culturale e in assoluta sicurezza, ormai pronto.
Da venerdì prossimo – conclude il Primo Cittadino – Ragusa si riapproprierà di uno dei suoi spazi più suggestivi, di valore storico e dal grande potenziale turistico”.
Le visite guidate e con prenotazione obbligatoria, a cura di Cai sezione Ragusa e Associazione regionale guide siciliane, si terranno nei seguenti giorni e orari: martedì 10.00 – 11.00 – 12.00, venerdì, sabato e domenica 16.30 – 17.30 – 18.30.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 339 1019926, e-mail.info@cavagonfalone.it.
Su richiesta è possibile prevedere aperture straordinarie per gruppi di almeno dieci persone.
“Il percorso sviluppato – spiega l’assessore comunale Clorinda Arezzo – attraversa non solo le latomie in tutta la loro lunghezza ma anche in tutta la loro storia, in un dialogo che racconta le vicende di Cava Gonfalone e della città intera. Dal terremoto alla ricostruzione, dalla vita dei cavatori fino ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, quando le latomie divennero un popolato rifugio antiaereo, quasi una città nella città.
È un percorso che rientra pienamente nell’Ecomuseo Carat, – conclude l’assessore Arezzo – un luogo che è al tempo stesso patrimonio materiale e immateriale per le tecniche estrattive di cui è testimonianza”.
Il biglietto d’ingresso alle latomie è di 4 euro, con riduzione a 2 euro per i ragazzi dai 7 ai 14 anni, mentre per i bambinoi da 0 a 6 anni l’ingresso sarà gratuito.