A Vittoria prende il via la residenza fittizia, un provvedimento di grande importanza che serve a riconoscere i diritti basilari anche delle persone che non hanno dimora nel nostro paese e che non sono in regola con il permesso di soggiorno.
La residenza fittizia è diventata una realtà a Vittoria grazie all’impegno della Federazione del Sociale U.S.B. di Ragusa che ha incontrato la sensibilità dell’amministrazione comunale presieduta dalla commissione prefettizia. Grazie alla residenza fittizia, le persone non regolari potranno fissare la loro residenza in via della Casa Comunale, ossia in via Bixio n° 34.
Questo permetterà a tanti migranti, braccianti agricoli e ai loro bambini che vivono nella fascia trasformata e che sono costretti ai margini della società vittoriese, di accedere ai servizi essenziali come ottenere la carta d’identità, la tessera sanitaria, il permesso di soggiorno, la titolarità di un rapporto di lavoro, l’iscrizione a scuola. In poche parole, vuol dire risolvere problemi reali a persone purtroppo considerate invisibili.
L’USB adesso punta alla soluzione di altri problemi come: il problema dei trasporti urbani ed extraurbani inesistenti, i servizi mancanti, la pericolosità delle strade ricadenti nella fascia trasformata, l’impossibilità per molti di raggiungere gli ospedali e le guardie mediche, la mancanza totale di controlli da parte dell’ispettorato del lavoro, lo sfruttamento generalizzato di lavoratori e lavoratrici.