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PVT Modica: Enrico Quarta si riaccomoda sulla panchina biancorossa, “Resto con entusiasmo”

Modica – Tempo di programmare il futuro per la PVT Modica, che ha deciso di riconfermare in panchina anche per la prossima stagione coach Enrico Quarta.

E’ questo il primo tassello deciso dalla dirigenza presieduta da Bartolo Ferro per iniziare una nuova avventura che punterà al rilancio dei colori biancorossi dopo due stagioni “anomale” in cui per un verso e o per un altro l’entusiasmo in tutto l’ambiente si era assopito.

Arrivato a stagione in corso per sostituire il dimissionario Corrado Scavino e in un momento difficile per tutto lo sport per via della pandemia covid, coach Quarta (nella foto) ha dovuto lavorare per ricompattare l’ambiente e “rigenerare” alcune atlete che avevano perso la via maestra e non riuscivano a dare quello che potevano.

Ritrovata l’unità d’intenti le biancorosse avevano iniziato la rimonta in classifica, ma la scelta poco felice delle Federazione di annullare la seconda fase del torneo di B1 femminile e passare direttamente ai play off ha spento sul nascere la voglia di rivalsa di Ferro e compagnia che per un solo punto hanno dovuto chiudere anticipatamente la loro stagione.

Ora, sperando che tutto possa tornare alla normalità, la dirigenza modicana ha deciso di riaffidare la panchina ancora a Quarta per cercare di riprendere il “discorso” lasciato a metà nella stagione andata in archivio.

“Ho accettato con entusiasmo di restare alla PVT Modica – dichiara Enrico Quarta – L’ho fatto senza pensarci due volte, perché con questa società condivido l’ambizione, la determinazione e la voglia di costruire qualcosa di importante. Ora pensiamo subito alla pianificazione della prossima stagione. Dopo aver selezionato attentamente lo staff tecnico – continua – stiamo cercando di costruire un roster di atlete forti e motivate, in grado di difendere, con le unghie e con i denti, la storia di questo club. Il mio motto è – conclude il tecnico della PVT – “giocare solo per vincere”, partecipare non è il mio obiettivo”.

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Claudio Abbate