La giovane boxeur ragusana Graziella Schininà ha staccato il pass per la finale dei campionati Europei di pugilato femminile in svolgimento a Tblisi.
La giovane atleta allenata da papà Emanuele, è in lotta per il titolo continentale nella categoria “Junior” 48 chilogrammi.
Dopo aver battuto nettamente l’ucraina Solovianova ai quarti di finale, in semifinale,Graziella Schininà si è imposta nettamente per 5 – 0 la turca Humeyra Balta conquistando così la finale che assegnerà il titolo che domani la vedrà incrociare i guantoni con la cipriota Laila Abdullatif.
A sostenere Graziella Schininà in questo Europeo di categoria è stata il CT della Nazionale femminile giovanile, la modicana Valeria Calabrese, icona dello sport da combattimento che dopo essersi presa le sue belle soddisfazioni e aver scritto una bella pagina di storia del pugilato in “rosa” e non solo da atleta, dopo aver appeso i guantoni al chiodo è riuscita a trasmettere la sua grinta e la sua voglia di emergere ai suoi “giovani” e ora da Commissario Tecnico continua a far parlare di se attraverso il grande lavoro e l’impegno profuso nel suo nuovo ruolo.
All’europeo in corso in Georgia, inoltre, Valeria Calabrese ha avuto il grande merito e l’intuizione giusta, decidendo di cambiare categoria a Graziella Schininà portandola dai 46 chilogrammi dove soffriva il peso e non riusciva a esprimere tutto il suo potenziale ai 48 chilogrammi.
“Graziella – spiega Valeria Calabrese – ha fatto due match di grandissimo livello. In questo ultimo periodo è cresciuta in maniera esponenziale ed è stata quasi una sorpresa anche perchè è l’atleta più giovane della squadra. Domani contro Abdullatif sarà un match molto duro, perchè la nostra avversaria è molto esperta e punta a riconfermare il titolo che detiene. Graziella – conclude il CT della nazionale italiana – è in un momento di grande forma e ha voglia di emergere e quindi sono fiduciosa e la ritengo in grado di poter combattere alla pari e magari regalarci un’altra bella sorpresa domani”.
Nella foto Graziella Schininà all’angolo con Valeria Calabrese