Modica – Nel 2018 un cartello simile installato all’ingresso di Monterosso Almo, piccolo Comune montano degli iblei, aveva fatto parlare anche a livello nazionale per l’originalità dell’iniziativa dal sapore di altri tempi.
Invitare gli automobilisti a rallentare perché in questo paese i bambini giocano ancora per strada non è un annuncio proponibile in molte realtà italiane del mondo contemporaneo, ma oggi siamo a raccontare una iniziativa simile questa volta a Marina di Modica. Fra l’altro, come detto, scopiazzata.
E’ di queste ore l’installazione agli ingressi della città e di Marina di Modica di una segnaletica che dice: “Attenzione rallentare, in questa città i bambini giocano ancora per strada”.
Lo slogan approvato dal sindaco Abbate e dall’assessore Lorefice, dichiara il Comandante della Polizia municipale Cannizzaro, speriamo “attecchisca sull’automobilista e lo responsabilizzi”. L’iniziativa appena annunciata sta già facendo molto discutere in città.
I commenti dell’opinione pubblica sono i più disparati, ma il pensiero comune è concentrato in una frase: ” I bambini non devono giocare per strada, a prescindere”.
Non è, infatti, vero che i bambini a Marina di Modica o a Modica giocano per strada, perchè non sono figli di genitori incoscienti. Quel poco di educazione stradale che hanno ricevuto, li rende responsabili e sanno tutti i pericoli che si corrono.
Non si può, quindi, indirettamente, incentivare la presenza di bambini per strada. Il mondo e la società sono cambiati e non è come cinquantanni fa, quando si giocava a pallone nei vicoli o con la carrozzetta.
Per dissuadere gli automobilisti, ci sono tanti metodi e modi, i limitatori di velocità, bande sonore, dossi artificiali, autovelox, vigili urbani impiegati al momento giusto, al posto giusto. Ma mai farsi scudo dei bambini!
Non si possono, infatti, evocare i bambini per limitare la velocità nelle strade. E poi, quale messaggio arriva agli utenti della strada, sul grado di civiltà di questa città o di questa frazione balneare dove si lasciano giocare i bambini in strada, la cui incolumità viene affidata agli automobilisti. Un controsenso.
Fra l’altro la campagna cartellonistica, penalizza cinquantamila cittadini che invece sono educati e rispettosi delle regole e responsabili della sicurezza dei propri figli.
Una campagna quindi, a giudizio di molti, sbagliata e sicuramente inefficace che forse aiuterà gli automobilisti ad essere prudenti, ma siamo sicuri non incontreranno bambini che giocano per strada e genitori incoscienti che lo consentiranno.
E poi, i pochi turisti stranieri che arriveranno a Modica e a Marina di Modica che cosa capiranno di questi tabelloni visto che la scritta è solo in italiano? Una sola cosa: qui siamo veramente sul parallelo di Tunisi.