Attualità

Paradosso a Marina di Modica: si balla in piazza, mentre i locali annullano le serate

Molti locali che lavorano prevalentemente in estate (chalet, lidi, etc) hanno dovuto, sia per obbligo di legge che per mera assunzione di responsabilità nei confronti della cittadinanza, annullare ogni serata dedicata alla musica ed al ballo, causando una ovvia e conseguente riduzione del personale. Gli operatori dello spettacolo (deejay, vocalist, cantanti) hanno dovuto rinunciare alle serate gia’ programmate, sempre per rispetto ligio della normativa nonché dei fruitori di dette serate danzanti e canore.

Per Cisal Terziario, siamo di nuovo in emergenza e i lavoratori, tanto ricercati fino a qualche settimana fa, devono ritornare in cassa integrazione.

In una nota ufficiale della Cisal-Terziario, a Marina di Modica, i locali all’aperto, che fino a due anni fa lavoravano prevalentemente con le serate danzanti o simil-discoteca, hanno annullato già da inizio settimana ogni serata, limitandosi a fare ascoltare la musica ai propri clienti, rigorosamente seduti al tavolo mentre consumano la pizza o il cocktail. Ma, scrive la Cisal Terziario, ” esiste però una sorta di “zona franca”, ove il covid sembra non aver attecchito.

Si svolgono serate danzanti con gente(per lo più over 50) che balla liberamente. Difatti, alla rotonda di Marina (una piccolissima piazzetta adiacente alla piazza Mediterraneo) è possibile ballare liberamente, anche senza l’utilizzo della mascherina, come documentato dalla foto qui sotto.

L’organizzazione sindacale che tutela i lavoratori del terziario e dello spettacolo, ha già chiesto al Prefetto di Ragusa ed al Sindaco di Modica chiarimenti in merito alla serata (ripresa in diretta facebook) che si è svolta ieri 22 luglio a Marina di Modica ma che, pare, secondo quanto dichiarato da tanti cittadini, sia solamente una delle tante serate danzanti organizzate, sempre nella stessa “rotonda”, da inizio luglio. Il sindacato è in attesa di vedere le autorizzazioni a svolgere le serate danzanti a Marina di Modica e nel contempo esprime solidarietà agli operatori dello spettacolo e a quelle attività che hanno visto sfumare, lavorativamente, anche l’estate 2021.

Published by
Redazione