Il Giornale Santacroceweb ha dedicato una serata all’attività letteraria di Domenico Pisana, Presidente del Caffè Letterario Quasimodo di Modica, che si terrà, con il patrocinio del comune di Santa Croce Camerina, il 3 agosto, alle ore 21.30, nell’ambito degli eventi denominati “Punti di vista…Letterari Estate 2021”.
L’evento si svolgerà all’aperto nella location di Punta Secca, Piazza Belvedere, scenario privilegiato della fiction “Il Commissario Montalbano”.
La poetessa e giornalista-scrittrice Antonella Galuppi, converserà con Domenico Pisana sulla raccolta bilingue di poesie “Nella trafitta delle antinomie”, pubblicata in Italia dalle Edizioni Helicon di Arezzo con la prefazione di Dario Stazzone dell’Università di Catania, e successivamente tradotta Romania, Înstrăpungereaantinomiilor, dalla casa editrice EdituraȘcoalaArdeleană, per mano del poeta, scrittore e saggista Stefan Damian, che è stato direttore della cattedra di lingue e letterature romanze, Facoltà di lettere dell’Università Babeș-Bolyai, e che ne ha anche curato la prefazione.
Recentemente la raccolta è stata insignita dal Centro Lunigianese di Studi Danteschi del “Premio speciale della Critica” nel quadro della XIII Edizione del Premio Internazionale di Poesia per la pace universale “Frate Ilaro del Corvo”.
La conversazione verterà anche sul libro di saggistica di Pisana pubblicato dall’Editore abruzzese “Il cuscino di stelle” , “Pagine critiche di poesia contemporanea. Linguaggi e valori comuni fra diversità culturali”, dove l’autore si occupa di poeti stranieri tradotti in Italia e di poeti italiani tradotti all’estero: Mohammed Ayyoub – RaedAnis Al Jishi – Giuseppe Aletti – BiljanaBiljanovska – Stefan Damian – Floriana Ferro – ÓscarLimache – ArjanKallco – HilalKarahan – Kiara Quaquero – Sofia Skleida – Elisabetta Bagli – AgronShele – Claudia Piccinno.
La serata sarà animata da intermezzi musicali del M° Giuseppe Rizza.
“Ringrazio gli organizzatori dell’evento – afferma Domenico Pisana – per la opportunità che mi danno di parlare della mia attività letteraria e di poesia in un contesto internazionale mettendo a confronto linguaggi e valori universali comuni ai poeti presi in esame, i quali scrivono versi legati sempre più al mondo, versi che non si staccano dalla vita nelle sue articolazioni storiche, politiche, sociali, filosofiche, religiose, di idealità, passioni, difficoltà e speranze; del resto sono convinto che la coltivazione della poesia come valore a sé stante o come insieme di dilettazioni poetiche disancorate dalla vita e dal suo sitzimleben resterebbe solo “flatus vocis” destinato a dissolversi”.