Modica – Cosa fanno dei genitori che a pochi giorni dall’inizio della scuola, non ricevono risposte su come poter ottenere i libri per la loro figlia, né dalla segretaria scolastica, né dai servizi sociali?
Si rivolgono al Circuito di solidarietà creato da Emanuela Russo, che da tempo intesse rete sul territorio, per aiutare il più possibile chi è in difficoltà.
Dopo l’articolo sul nostro giornale, dedicato alla ragazzina ancora priva di libri, sono state tante le richieste su come partecipare concretamente, aprendo una vera e propria gara di solidarietà.
Aziende e privati, si dicono pronti e disponibili per la piccola alunna, non solo per i libri, ma per tutto il corredo scolastico che comprende album, quaderni e colori, che le possono servire nell’arco dell’anno.
Diversi gli insegnanti che hanno segnalato la possibilità che la scuola potesse fornire i libri gratuitamente , ma contemporaneamente gli utenti vengono confusi tra servizi sociali , segreteria e possibili consultazioni con i dirigenti scolastici.
Si comprende bene, che il problema covid blinda le pubbliche istituzioni, ma la burocrazia sembra non risparmiare nessuno.
Anche dai social arrivano contributi. Il primo è dato dal fatto che il proprietario della libreria, Sig. Giuseppe Buscema, su richiesta del Circuito Solidale ha messo disposizione le sue coordinate bancarie, per effettuare un bonifico a favore della ragazzina per l’acquisto di 320,00 di libri, diversi già acquistati grazie alla catena di solidarietà, anche versando una piccola quota indicando nella causale: CIRCUITO SOLIDALE IT81B0306984483100000000954, Banca Intesa San Paolo, intestato a GIUSEPPE BUSCEMA – Libreria via Medaglie d’oro n. 15 – tel. 0932948303 con la causale causale: circuito solidale
Il secondo si riferisce a una netta conoscenza dei diritti scolastici. Ne parla il Prof. Piergiorgio Barone conosciuto per la sua lunga e brillante carriera scolastica, le sue battaglie sociali, le sue pregevoli pubblicazioni. Afferma che esiste la disposizione ministeriale e obbligo previsto dalla norma di legge 104/2013 art.6 c.2 e provvedimento Miur prot. 19560 del 17 dicembre 2016 di assegnazione a istituzione scolastica della somma di …… euro per l’acquisito di testi scolastici da distribuire
agli alunni in comodato d’uso……..
Il punto chiave del problema, a parte tanti bla bla bla e passerelle politiche, per le quali gli studenti fanno tante volte da pubblico, potrebbe risolversi in una semplificazione della comunicazione tra persone-cittadini e istituzioni pubbliche. Ma forse è chiedere tanto. Grazie alla solidarietà la giovanissima allieva potrà andare a scuole con tutti i libri di testo per la Prima Media e sarà orgogliosa dell’affetto di tante persone sconosciute.
Arianna Salemi