Il Santa Croce al “Franco Vasi” per dare continuità al pari di Siracusa, ma la Nebros è un osso duro

Santa Croce – Seconda trasferta consecutiva nel campionato di Eccellenza per il Santa Croce di Gaetano Lucenti, che dopo essere uscito indenne e con qualche rimpianto dal “Nicola De Simone” di Siracusa, domenica pomeriggio sarà impegnato al “Franco Vasi” di Gliaca di Piraino ospite della Nebros.

La formazione del “Cigno” ha come obiettivo di dare continuità alla buona prova e al pareggio ottenuto contro il Città di Siracusa, ma si troverà di fronte una formazione galvanizzata dal successo esterno ottenuto a Carlentini.

Il tecnico dei biancoazzurri, Gaetano Lucenti, ha fatto lavorare la squadra con la dovuta intensità, nonostante le difficoltà per via dei tanti infortuni, che continuano a far restare l’infermeria piena.

La trasferta più lunga della stagione, contro la formazione di Perdicucci che ha come stella indiscussa bomber Fioretti, diventa ancora più difficile dal momento, che il trainer biancoazzurro dovrà rinunciare per infortunio ai difensori Alma, Rodriguez e Cosentino e a Floridia fermo ai box da oltre un mese. Di contro Lucenti ha visto lavorare sul campo Peppe Voi, che seppur in ritardo di preparazione potrebbe rientrare nella lista dei convocati per la trasferta in terra peloritana.

Nel frattempo hanno lasciato il Santa Croce il centrocampista Alessandro Riela e l’attaccante Oliveros che nelle prossime ore saranno rimpiazzati da altri giocatori che sono in trattativa con il Direttore Sportivo Claudio Agnello.

“Il punto conquistato sul difficile campo di Siracusa è la testimonianza di come la squadra voglia rialzare la testa nonostante le tante difficoltà – spiega Claudio Agnello– La rosa, infatti, è ancora perseguitata da tanti infortuni ed altrettante indisponibilità, ma nonostante questo pensiamo che la strada del lavoro e della perseveranza sia quella giusta. La squadra – continua – sta lavorando in modo massacrante per alzare la condizione fisica e mentale e la società sta investendo nuove forze tecniche e dirigenziali per supportarla. Il club è molto fiducioso e siamo certi che col sudore di tutti il Santa Croce tornerà presto competitivo ed ambizioso. Intanto – conclude il DS del Santa Croce – domenica andremo a far visita alla Nebros, nata dalla fusione fra l’Acquedolci e la Due Torri, sarà un’altra sfida all’insegna della sofferenza, ma, siamo molto fiduciosi e guardiamo positivo”.

La partita tra Nebros e Santa Croce di domenica avrà inizio alle 15,30 e sarà diretta dal signor Pierpaolo Longo della sezione di Catania che sarà collaborato dai signori Catanese e Calandra Sebastianella entrambi della sezione di Messina.

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