“È assolutamente improcrastinabile la necessità di garantire l’ordine pubblico e la sicurezza nel Centro storico di Ragusa che deve essere vissuto in tranquillità senza la costante paura di assistere a disordini o di esserne vittime. Il Comune e la Prefettura intervengano”.
Lo dichiara Umberto Calvanese, vice coordinatore cittadino del circolo di Ragusa di Fratelli d’Italia, commentando l’ennesimo episodio di disordini in Centro storico.
“Abbiamo appreso con preoccupazione – spiega Calvanese – che domenica sera, in piazza San Giovanni, agenti delle Forze dell’Ordine sono dovuti intervenire per sedare una rissa, iniziata sotto i portici del palazzo ex INA. A nostro avviso si tratta di un ulteriore sintomo dello stato di abbandono nel quale il centro storico di Ragusa superiore si trova relegato ormai da anni e che stenta ad essere risolto con decisione. Per quanto i grandi progetti di riqualificazione urbana e di recupero della zona siano necessari ed auspicabili, anche se finora di risultati se ne sono visti ben pochi, riteniamo che il Comune e la Prefettura dovrebbero intervenire senza por tempo in mezzo per garantire a residenti, commercianti, turisti e frequentatori della zona la giusta serenità senza doversi preoccupare che da un momento all’altro possa accadere qualcosa di grave”.
“È sempre più pressante – continua l’esponente di FdI – la necessità di intensificare la videosorveglianza, migliorare l’illuminazione pubblica, attuare seriamente il protocolli per i controlli di vicinato (come abbiamo chiesto ripetutamente, anche di recente con il coordinatore Sittinieri) istituire pattuglie stabili delle forze dell’ordine a tutte le ore, usare il pugno duro con chi ha scambiato il centro storico per una periferia degradata e pensa di poter fare impunemente quel che gli pare. Soprattutto nell’area dei portici del Palazzo ex INA e della piazzetta sottostante. Sono tutte proposte che Fratelli d’Italia porta avanti ormai da anni e sulle quali ha pure raccolto centinaia di firme negli anni scorsi; proposte che, finora, non hanno trovato ascolto da parte degli interlocutori istituzionali”.
“Il Centro storico non può più aspettare – conclude – il Comune e la Prefettura adottino immediatamente interventi drastici ed efficaci per ristabilire l’ordine pubblico e la tranquillità della zona perché, se le cose continueranno così, a nulla servirà pensare a progetti di riqualificazione di un’area dalla quale, da qui a qualche anno, gli ultimi ragusani che ancora continuano ad abitarla e frequentarla decideranno di andar via”.