Ragusa – Una collaborazione cominciata nel pieno dell’estate appena trascorsa, quella fra la Virtus Kleb Ragusa e Piccolo Principe onlus.
La squadra di basket iblea ha prestato il volto dei propri atleti per la promozione delle shoppers solidali “Cu’ tuttu u cori”.
L’iniziativa ha trovato riscontri in tutta la Sicilia ed è riuscita ad attrarre l’interesse di aziende nazionali sui progetti in cantiere della onlus iblea.
Il sodalizio, per usare un termine caro allo sport, continua con maggiore vigore. La Virtus Ragusa e “Piccolo Principe” sono già al lavoro per dare ancora più voce al tema della disabilità infantile e della riabilitazione.
“ Siamo lusingati – dice Sabrina Sabbatini, presidente della Virtus Kleb Ragusa – di poter contribuire a sensibilizzare quante più persone possibile sul mondo della disabilità ed in particolar modo su quella infantile. Stiamo lavorando con Piccolo Principe, che è certamente un’eccellenza del territorio, per creare momenti d’incontro aperti ad un pubblico sempre più ampio. Inoltre, già dal prossimo impegno casalingo del 21 novembre, sono lieta di comunicare che la Virtus devolverà una quota del biglietto d’ingresso a Piccolo Principe, per ogni partita giocata in casa, sino al termine della stagione”.
Il lavoro fatto dal “Piccolo Principe” nel corso degli oltre 18 anni di attività ha avuto sempre l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei bambini affetti da disabilità. Il processo di riabilitazione avviene tramite terapie individualizzate, sotto il controllo di un team scientifico che esprime alcuni dei nomi più noti nel panorama italiano in tema di cure riabilitative.
“Siamo profondamente grati, – dichiara Melania Firrito, presidente di Piccolo Principe– e onorati di poter collaborare con la Virtus Kleb Ragusa. Nelle nostre attività differenti ci accomunano due tratti distintivi: la passione per quel che facciamo, che porta a dedicare noi stessi al raggiungimento di un obiettivo che sa entusiasmarci, e un grande impegno per una causa che riteniamo giusta. La collaborazione avviata con la Virtus quest’estate, ha aperto nuove ed importanti opportunità che ci vedono già impegnati nel concretizzarle. Grazie alla Virtus sono certa che riusciremo a raggiungere un numero sempre maggiore di persone per sensibilizzarle sul mondo della disabilità infantile e sulle possibilità di riabilitazione che l’associazione offre per i bambini affetti da disabilità.
Grazie alla Virtus sono certa che riusciremo a raggiungere un numero sempre maggiore di persone per sensibilizzarle sul mondo della disabilità infantile e sulle possibilità di riabilitazione che l’associazione offre per i bambini affetti da disabilità”.