Da settimane la provincia di Ragusa è sotto l’occhio del ciclone .
Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco nella giornata di oggi dai vari Comuni Iblei per pali della luce staccati dal forte vento e alberi sradicati caduti in strada.
A Scicli Sulla SP40 un grosso albero si è abbattuto sulla vecchia strada che collega Scicli a Sampieri. Transito veicolare bloccato, un black out ha letteralmente spento la città per qualche minuto e inoltre si registrano danni a serre e tettoie. A Donnalucata danni a serrande e tetti del mercato ortofrutticolo.
Diversi gli allagamenti invece che hanno provocato danni a molte serre nel litorale ipparino
Ma oggi ad avere una brutta e lunga giornata difficile è stata Scoglitti , la zona marittima ha subito oltre a fortissimi venti anche una tromba d’aria , dove oltre ad aver sollevato una tettoia facendola rimbalzare nell’edificio vicino , ha distrutto gran parte del noto ristorante “Viri cu ce”
Intanto è stato riconosciuto lo stato di calamità anche al comune di Vittoria.
Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha esteso lo stato di crisi e di emergenza regionale e la richiesta dello stato di calamità nazionale già deliberati il 27 ottobre scorso anche per il territorio vittoriese. In particolare, l’ondata di maltempo che ha interessato il comune ipparino, con il ciclone Apollo, ha creato non pochi problemi al comparto agricolo e nello specifico a serre e frutteti.
La stima dei danni è ancora in corso, ma relativamente ai mesi di ottobre e novembre, per nove comuni iblei, l’importo complessivo dei danni registrati si aggira intorno ai 20 milioni di euro quello per gli investimenti strutturali di riduzione del rischio si aggira intorno ai 250 mila euro.
Da domani sul territorio splenderà il sole e – a parte la giornata di venerdì 3 dicembre, che sarà un po’ più nuvolosa – il cielo resterà sereno almeno fino all’inizio della nuova settimana. La circolazione depressionaria si allontana, favorendo l’ingresso di aria più secca.
L’allerta principale in questi giorni è il vento, che soffierà forte fino a giovedì, per calare gradualmente a teso e tornare moderato solo da lunedì prossimo. Di conseguenza occhio ai mari, mossi o agitati per tutti i prossimi 7 giorni. Farà anche freddo: nelle aree interne le temperature minime notturne scenderanno fino a 4-5°C; ma anche di giorno, lungo la costa, le massime non supereranno i 14-15°C