Torna a far parlare di se la Fornace Penna , il famoso tesoro dal valore quasi inestimabile ma sottovalutato , situato al Pisciotto.
Solo pochi mesi fa era stata più volte oggetto di discussione a causa delle continue promesse non mantenute per salvare questo monumento storico che solo la Costa Siciliana ci offe.
“U stabilimento Bruciato ” da mesi continua a crollare ; La stessa Soprintendenza di Ragusa si mostrò a suo tempo preoccupata , pensando cosi di lanciare l’allarme e di recintare l’area.
Oggi l’ennesimo crollo, e a dirla tutta, ha fatto la sua triplette.
Nel pomeriggio difatti, l’ennesimo crollo di ben tre “arcate” importanti dell’immensa struttura, probabilmente, a causa delle pessime condizioni atmosferiche di quest’ultime settimane ;
A comunicarlo è la parlamentare Regionale Stefania Campo , Movimento 5 Stelle, tramite post su facebook
“Sembra che la vicenda del Pisciotto sia infinita come una fiction dal sapore amaro, lunga decine e decine di anni. Mentre fra la Regione e la famiglia degli Eredi Penna si susseguono decreti e opposizioni, carte bollate, tentativi di esproprio e indennizzo previsto per un importo complessivo di 550.000 euro, la Fornace continua a crollare sotto i nostri occhi e quelli dei turisti.
Il tutto avviene proprio a distanza di due mesi dalla dichiarazione di Pubblica Utilità del Pisciotto e del respingimento delle osservazioni presentate dagli Eredi da parte del Dipartimento dei Beni Culturali.
Ora cosa dobbiamo aspettare che accada ancora?
Chi ha a cuore la memoria e il valore della Fornace?
Solo i cittadini o anche i diretti interessati alla sua tutela?
Le foto sono tratte dal post