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La Virtus Ispica torna alla vittoria, un gol per tempo e il Santa Croce affonda

Virtus Ispica 2

Santa Croce 1

Marcatori: pt39′ Sturniolo, st 45′ Rossano, 49′ Leone (rigore)

Virtus Ispica: Bernat, Migliore, Venuto, Thior, Centani, Giglio, Sturniolo, Gazzè (46’st Vaccaro), Alfano (37’st Said), Rossano, De Angelis. All. Alfonso Adamo – Peppe Trigilia.

Santa Croce: Cavone, Ceesay (38’st Fernandes), Cosentino, Raschia (7’st Floridia), Guerra, Mancuso, Iozzia, Vassallo (41’st Bellomo), Garcia, Camara, Leone. All. Gaetano Lucenti.

Arbitro: Samuel Dania di Milano.

Assistenti: Andrea Varisano di Agrigento e Sebastiano Antonio Grasso di Acireale

Rosolini – La Virtus Ispica seppur ancora in perenne emergenza torna al successo e lo fa nel momento più delicato della stagione. I giallorossi di Alfonso Adamo e Peppe Trigilia, infatti, con una rete per tempo battono il Santa Croce nel derby salvezza e si regalano un Natale più sereno.

La partita è stata molto tirata tra due squadre timorose, soprattutto nella prima frazione di gioco, dove i virtussini hanno cercato di fare la gara e con il Santa Croce che prova a ribattere colpo su colpo.

Dopo la prima metà equilibrata al 39′ i padroni di casa sbloccano il risultato con neo acquisto Sturniolo che con esce fuori dal “cilindro” un pallonetto che beffa Cavone e porta in vantaggio la Virtus Ispica.

Il Santa Croce prova a reagire, ma non riesce a creare pericoli per la porta di Bernat.

Nella ripresa il Santa Croce entra in campo con maggiore determinazione. Lucenti fa avanzare il baricentro del gioco, ma la Virtus stringe le maglie e corri pochi pericoli.

Al 45′ arriva il raddoppio con Rossano che da posizione leggermente defilata lascia partire un tiro sul quale Cavone non può far altro che raccogliere la palla nel sacco.

Al 49′ arriva il gol del Santa Croce che dimezza lo svantaggio. Lo realizza Leone dagli undici metri trasformando la massima punizione assegnata dall’arbitro alla sua squadra. Poi il fischio finale del direttore di gara con la Virtus Ispica che conquista tre punti pesanti che rialzano morale e classifica e permettono di trascorrere un Natale più sereno.

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Claudio Abbate