Ragusa – Battendo per 3 – 0 le messinesi del Camaro, il Futsal Ragusa conferma i pronostici e si aggiudica la Coppa Italia di Futsal femminile, riservata alle formazioni che militano nel campionato di serie C.
Un risultato netto, che nasconde però le difficoltà avute dalle ragusane che arrivate ad Augusta con i favori del pronostico hanno iniziato la gara contratte non riuscendo ad esprimersi come sanno.
Poi dopo aver corso qualche pericolo con Gaia Iacono che ha reso vani gli attacchi della formazione avversaria, le ragusane finalmente sono entrate in partita e la gara è diventata molto bella e combattuta.
Il Camaro ha cercato di fare possesso palla, ma la più ghiotta occasione per passare in vantaggio è di marca ragusana. Al 20′, infatti, Ragusa ma vicinissima al vantaggio con Fiamma Vitale, ma l’estremo difensore peloritano, Chiara Brizzi, riesce a neutralizzare il suo tiro.
Al 25′ altra occasione per Sandra Brkan, ma è ancora il portiere a dire no con una parata in due tempi che tiene inviolata la sua porta fino al rientro negli spogliatoi.
Con Ragusa entrata pienamente in partita al ritorno in campo per il secondo tempo alla formazione iblea bastano 6′ per arrivare al meritato vantaggio. Daniela Militello ruba una palla nella metà campo messinese, e tira in porta, il portiere ribatte, ma Militello è velocissima a rientrare in possesso di palla e infilare la porta avversaria.
Il Camaro non ci sta e prova ad alzare i ritmi, Ragusa si difende con ordine.
Al 10′ Daniela Militello è nuovamente protagonista questa volta in negativo per la sua squadra. La giocatrice ragusana, infatti, commette fallo al limite della propria area di rigore. L’arbitro prima le sventola il cartellino giallo sotto il naso e successivamente le mostra il rosso forse per proteste.
De Gaetano si presenta al tiro, ma Gaia Iacono si oppone con una grande parata e mantiene il Ragusa in vantaggio.
Con l’inferiorità numerica per Ragusa tutto diventa più difficile, ma le ragusane si compattano e riescono a reggere al forcing delle loro avversarie.
Il Camaro continua ad attaccare a testa bassa, ma Ragusa regge e cerca di rintuzzare gli attacchi avversari con delle ripartenze. Man mano che il tempo passa le messinesi allentano la presa e Ragusa può respirare e riprendere campo.
Al 23′ arriva il raddoppio che praticamente mette in cassaforte il successo. A confezionarlo sono le due straniere di Ragusa. Sandra Brkan, infatti, ruba palla a centrocampo e serve un assist al bacio per Narumi Iwamura che ha solo il compito di insaccare con un tocco facile per il 2 – 0.
Sotto di due reti, il Camaro non vuole arrendersi e al 24′ colpisce il palo con un tiro di De Gaetano.
Con le messinesi riversate in attacco nel tentativo di riaprire la gara,nei secondi finali arriva il 3 – 0 di Brkan che spegne ogni speranza di rimonta delle peloritane.
C’è infatti solo il tempo di mettere la palla al centro e l’arbitro decreta la fine del match che consegna il trofeo alle ragusane che festeggiano la meritata vittoria.
Ora la pausa per le festività di fine anno. Il campionato riprenderà il 16 gennaio con Ragusa che sarà impegnata a Catania sul difficile campo della Meta, in un test importante che potrebbe dare importanti indicazioni sul futuro delle ragusane anche in serie C.