Attualità

Morto ex presidente Bapr Cartia, il cordoglio di Musumeci

E’ morto proprio nel giorno di Natale il cav. Giovanni Cartia, ex presidente della Banca Agricola Popolare di Ragusa, discendente di una famiglia di banchieri.


Giovanni Cartia è morto ieri all’età di 93 anni, dopo una splendida carriera costellata da tante soddisfazioni e traguardi.

Giovanni Cartia ha mosso i primi passi all’interno dell’Istituto bancario, fondato dalla sua famiglia nel 1889, la più antica delle banche cooperative che nacquero in quel periodo in provincia di Ragusa, sin dagli anni ’60. Nato il 12 novembre del 1928, dopo la laurea, ha seguito da subito le orme del padre Giovanbattista il quale fu operativo all’interno della Bapr sino all’età di 94 anni. Cartia figlio ha ricoperto diversi ruoli nella Banca popolare.

Ha vissuto una prima esperienza alla Banca del Lavoro di Catania ed è stato poi nominato preposto della succursale di Comiso della Bapr iblea: in questa funzione contribuì in maniera rilevante all’affermazione della Dipendenza.

Nel 1961 presso la sede centrale ebbe la responsabilità dell’Ufficio Fidi, mentre nel 1965 fu nominato condirettore e infine cinque anni dopo, nel 1970, il consiglio di amministrazione gli conferì l’incarico di direttore generale. Dal 1971 l’istituto bancario, sotto la direzione di Giovanni Cartia, inizia una nuova fase di espansione in provincia di Siracusa, e anche nella provincia di Catania dove apre nuove dipendenze.

Cartia ha guidato la banca di famiglia per ben 31 anni sino al 2001 quando ha lasciato l’incarico di direttore generale per assumere quello di vice presidente del Cda, un ruolo che a lungo era stato ricoperto da suo padre. Dal 2002 è stato presidente dell’istituto bancario che oggi vanta una rete di 96 agenzie in Sicilia ed una dipendenza a Milano.

Nel 2010 Era stato nominato dall’allora presidente della Repubblica, Napolitano, cavaliere del lavoro

Cartia con l’ex presidente Giorgio Napolitano

Ad esprimere il proprio cordoglio, oltre a tutte le istituzioni della provincia di Ragusa e del mondo bancario, anche il presidente della Regione, Nello Musumeci, “Con lui – afferma Musumeci – scompare il più autorevole protagonista del credito popolare e cooperativistico del Novecento siciliano, anima e forza della Banca agricola. In questo momento di dolore siamo vicini alla famiglia dell’illustre banchiere”.

Published by
Carmen Gerratana