Aiello docet e così anche a Scicli si prospetta il ritorno di un ‘vecchio’ sindaco. È di oggi infatti la notizia che Giovanni Venticinque già sindaco di Scicli nel 2008 torna alla carica e lo fa appoggiato da Fratelli d’Italia e Diventerà Bellissima.
“Per la prima volta Fratelli D’Italia Scicli si presenterà con il proprio simbolo alle amministrative, ha dichiarato la coordinatrice del circolo locale Darlyn Fidone, e lo fa con un candidato che conosce molto bene la macchina del Comune.
Forte di quella esperienza, Venticinque potrà fare ancora di più e meglio con un progetto politico lineare e il supporto di tanti giovani professionisti ed imprenditori che saranno in grado di mettere a disposizione della collettività le proprie competenze”.
E così sale a tre il numero dei candidati in corso per la poltrona di sindaco di Scicli. Oltre a Venticinque, nei giorni scorsi, si erano fatti avanti Mario Marino, che in realtà aveva annunciato la sua candidatura già da qualche tempo con l’hastag #SindacoOperaio, e con un’iniziativa sulla sua pagina ufficiale #DilloaMario che la dice lunga su come sarà la sua campagna elettorale. Mario Marino è appoggiato da uno schieramento civico di centro che punta ad un elettorato cattolico e moderato.
E poi c’è lui Giorgio Vindigni, il candidato più temuto, sostenuto dal Movimento 5 Stelle e dalle altre forze politiche di coalizione di centro sinistra, Pd compreso.
Un nome certamente forte perché molto conosciuto in città ma anche perché appoggiato da un gruppo che sembra compatto e determinato ad occupare il posto che verrà lasciato dall’attuale sindaco Enzo Giannone. “Una scelta ponderata e costruita nel tempo”, si legge nella nota a firma dei cinque stelle. “Giorgio Vindigni, assicurano i cinque stelle, fra cui la deputata Stefania Campo, sarà circondato da un gruppo di persone competenti e pronte a prendere in mano, sin da subito, le redini amministrative della nostra Scicli”. Un’altra carta a favore di Gianni Vindigni è l’appoggio del deputato regionale Nello Dipasquale che, come sappiamo ormai fa coppia fissa con la Campo.
Dipasquale ha dichiarato “Vindigni è stato individuato dalla coalizione e dalle segreterie cittadine dei partiti che lo sostengono, compresa quella del Partito Democratico, perché ha tutte le caratteristiche per per governare bene la città e contribuire al suo rilancio in tutti i settori”
Così facendo l’on Nello Dipasquale apre di fatto una competizione nella competizione: Scicli è territorio del deputato regionale Orazio Ragusa, della Lega, che ancora però non ha espresso un suo candidato, anche se, Mario Marino, di cui sopra, è appoggiato dall’altro Enzo Giannone, il consigliere comunale di Forza Italia ma da sempre vicino a Nino Minardo. Quindi bisognerà attenderà di capire quale sarà la scelta della Lega e di Orazio Ragusa o se non si schiererà ufficialmente fino a quando non capirà quale sarà il carro vincente per poi salirci di sopra.
Insomma sulla carta sembra che Vindigni abbia la vittoria in pugno ma sappiamo bene che la partita va giocata fino in fondo e non bisogna sottovalutare gli avversari.
E Venticinque, dicevamo, forte dell’esperienza di Aiello a Vittoria, sa che in un momento così difficile per la città, la gente vuole certezze e aggrapparsi al passato sembra essere la soluzione vincente.
Vedremo come andrà a finire, certamente ancora spunterà qualche altro nome, sicuramente una donna, ad esempio quello del movimento Start Scicli, che ha sostenuto Giannone ed ha un radicamento nella fascia progressista della città.