Città di Canicattini 1
Modica Calcio 5
Marcatori: pt 10′ Agodirin, 36′ Drago, st 17′ Drago (rigore), 22′ Tripoli, 34′ Tripoli, 45′ Camara (rigore)
Città di Canicattini: Claudio Randazzo, Cassia (35′ st Mozzicato), Lattante, Rametta, Giardina, Genovese (15′ st Bongiorno), Pandolfo (23′ st Raeli), Camara,Basile, Micieli, Sprovieri (36’pt D’Agostino). All. Concetto Randazzo.
Modica Calcio: Incatasciato, Musso, Butera, Misseri (31′ st Pitino),Vindigni, La Cognata (23′ st Basile),Genovese, Gatto, Agodirin (19′ st Carpinteri), Drago (19′ st Tripoli), Kebbeh (1 st Pellegrino). A Disp: Incorvaia, Toscano, Caruso. All. Giancarlo Betta.
Arbitro: Paolo Arculeo di Catania.
Assistenti: Sebastiano Antonio Grasso e Giuseppe Trefiletti di Acireale.
Note: pt 44′ espulso Gatto per doppia ammonizione.
Canicattini – Facile successo del Modica Calcio che si riscatta prontamente e rifila cinque reti al Città di Canicattini ipotecando già nella gara di andata il passaggio ai quarti di Coppa Italia.
Per i rossoblù di Giancarlo Betta è stato tutto facile contro i “canarini” di casa che hanno giocato con una formazione rabberciata che poco ha potuto per contrastare la voglia di vincere di Genovese e compagni.
I rossoblù della Contea ci mettono appena 10′ per mettere la gara in discesa. La prima avvisaglia per la porta di Randazzo arriva dopo appena 60′ quando Drago raccoglie una palla vagante e tira dal limite con l’estremo difensore canicattinese che para in presa alta.
Al 10′ il risultato si sblocca. Butera entra in area di rigore arriva sul fondo e crossa basso, Agodirin ben piazzato con un tapin insacca per il vantaggio modicano.
Al 17′ bella azione corale dei rossoblu con Butera che crossa per Genovese, ma Cassia si sostituisce al portiere e respinge. Al 31′ cross dalla sinistra del solito Butera per il colpo di testa Genovese che Randazzo in bello stile devia in angolo.
Al 36′ arriva il raddoppio. Butera sulla sinistra crossa basso in area di rigore canicattinese, Agodirin fa da “velo” per l’accorrente Drago che dall’altezza del dischetto del rigore gonfia la rete di Randazzo per il 2 – 0 Modica.
Prima del riposo (44′) il Modica resta in dieci per l’espulsione di Gatto che già ammonito commette fallo su un avversario in ripartenza e il direttore di gara lo manda anzitempo sotto la doccia.
Nel secondo tempo seppur in dieci è sempre il Modica ad avere in mano il pallino del gioco e al 17′ arriva il terzo gol. Pellegrino entrato a inizio ripresa al posto di Kebbeh, scambia con Drago entra in area ed è atterrato da un difensore, l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che Drago trasforma (nella foto) con freddezza per il 3 – 0 rossoblù.
Al 22′ è la volta di Tripoli che entrato al 19′ al posto di Drago scrive il suo nome nella casella dei marcatori sfruttando un batti e ribatti in area di rigore avversari e insacca per il 4 – 0.
Al 32′ occasione gol per il Canicattini. Sugli sviluppi di un calcio piazzato sull’out di sinistra Basile appostato sul secondo palo incrocia con un colpo di testa, ma Pellegrino a Incatasciato battuto salva sulla linea di porta.
L’attaccante modicano si ripete al 34′, quando realizza il 5 – 0 riprendendo una respinta di Randazzo su un tiro dal limite e in acrobazia mette in rete.
Il Canicattini a 1′ dal 90′ realizza il gol della staffa con un calcio di rigore trasformato da Camara e concesso dall’arbitro per un fallo in area su Raeli.
Poi il fischio finale che certifica il largo successo rossoblù. Gara di ritorno in programma il 23 febbraio alle 15 al “Vincenzo Barone”.
“C’è poco da commentare – spiega Giancarlo Betta – siamo stati bravi a mettere subito la partita in discesa e a sfruttare molte delle palle gol che abbiamo creato. Abbiamo ipotecato la qualificazione e da domani penseremo alla gara casalinga con il Gela che sicuramente sarà tutt’altra partita che noi abbiamo l’obbligo di provare a vincere consapevoli delle nostre forze, ma anche delle difficoltà che potremo incontrare”.