Ambiente e territorio

Continua il presidio dei lavoratori del Consorzio di Bonifica ma ancora nessuna risposta

Continua la protesta dei lavoratori del Consorzio di Bonifica contro la decisione di convertire i contratti di 80 lavoratori da tempo indeterminato a tempo determinato con il rischio per molti anche del licenziamento.

Da qualche giorno ormai si danno appuntamento ogni mattina davanti alla sede del Consorzio per cercare di ottenere delle risposte sul loro futuro, risposte che però tardano ad arrivare su più fronti.”Siamo demoralizzati”, ha dichiarato uno dei portavoce dei lavoratori Carlo Miceli.

È proprio Miceli fa parte di quel gruppo di lavoratori che non solo rischiano il licenziamento ma attendo di ricevere dal Consorzio ben 21 mensilità arretrate.

“Non ci fermeremo fino a quando non avremo delle risposte concrete e non otterremo quello che ci spetta di diritto.” E intanto c’è attesa per l’incontro con l’Assessore regionale all’agricoltura Toni Scilla che avrebbe dato la sua disponibilità per un confronto con i segretari provinciali di Fp Cgil.  

Published by
Mariacarmela Torchi