Torino, modicani bloccati all’aeroporto senza sapere il perché!

È iniziata questo pomeriggio alle 16:45 l’odissea di un gruppo di modicano rimasti bloccati all’aeroporto internazionale di Caselle a Torino. Le notizie sconfortanti che arrivavano da Catania, dove per qualche ora i voli sono stati interrotti a causa dell’eruzione dell’Etna che ha provocato una nube di cenere alta 12 chilometri, facevano pensare a dei ritardi ma non alla paralisi totale dei voli. Ed invece, alle 21:30 i passeggeri del volo FR1030 della Ryanair, sono ancora bloccati all’aeroporto, abbandonati a loro stessi, senza che nessuno operatore della compagnia si sia minimamente degnato di dare loro delle informazioni utili a capire quale sarà il loro destino. Eppure, intanto, da Catania i voli sono ripresi, anche se è stato comunicato che le attività sarebbero state limitate. Quindi qual’è il vero motivo del blocco? Qualcuno pare abbia sollevato il dubbio che si tratti di un problema tecnico e questo spiegherebbe molte cose. Infatti, se il problema fosse stato dovuto all’eruzione, si sarebbe potuto dirottare il volo sul vicino aeroporto di Comiso, che spesso in passato ha avuto questo importante ruolo, quando per vari motivi non si poteva atterrare a Fontanarossa. Intanto i modicani, e insieme a loro gli altri passeggeri, restano in attesa di capire se passeranno la notte in aeroporto o se potranno tornare a casa. E se tra i passeggeri c’e qualcuno scaramantico il numero del Gate 17 non aiuta di certo a risollevare gli animi…

aeroporto comiso, aeroporto Fontanarossa, Aeroporto Torino, catania, Ryanair

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings