“Dopo otto anni di amministrazione soltanto una bretella e qualche chilometro di asfalto” la denuncia arriva da Vito D’Antona di Sinistra Italiana e riguarda l’annuncio fatto dall’Amministrazione comunale di Modica in merito alla consegna dei lavori per la realizzazione della bretella di collegamento tra la Zona Artigianale e Contrada Musebbi, finanziata con i fondi ex Insicem.
“Pur prendendo atto dell’avvio di un’opera che, seppure di modeste dimensioni, snellisce la viabilità, soprattutto in entrata e in uscita nella zona artigianale di Michelica, dichiara D’Antona, non possiamo dimenticare di tante altre ben più consistenti opere per la viabilità che rimangono ancora incompiute dopo tanti anni, dalla rotatoria di Dente Crocicchia alla rotatoria della Caitina, ai diversi parcheggi in attesa di essere realizzati. Ma proprio a proposito di fondi ex Insicem, aggiunge l’esponente di Sinistra italiana, ci chiediamo ancora una volta che fine ha fatto il progetto per l’ampliamento e la sistemazione della strada del Polo Commerciale di Modica”
Ricordiamo che il primo stralcio dei lavori è stato finanziato per 1.750.000,00 euro a valere sui fondi ex Insicem sin dal 2017.
A luglio dell’anno scorso il sindaco Abbate comunicava, con la solita enfasi preelettorale, che i lavori, a seguito dell’espletamento della gara, erano stati affidati alla ditta appaltatrice.
“Dopo sette mesi, continua D’Antona, da quella comunicazione sui lavori nessuna traccia, solo assoluto silenzio. Quali ostacoli impediscono la consegna dei lavori ed il loro avvio? E poi, cosa è stato fatto in questi anni per intercettare gli ulteriori finanziamenti, pari a 2.600.000,00 euro, a copertura della seconda parte del progetto? “
Domande a cui difficilmente, come ormai siamo abituati, seguiranno delle risposte perché come se è vero che “domandare è lecito e rispondere è cortesia” sappiamo che fra tutte le doti certamente il sindaco Abbate questa la sconosce.