Città di Canicattini 0
Modica Calcio 3
Marcatori: st 22′ Genovese, 40′ Tripoli, 43′ Kebbeh.
Città di Canicattini: Claudio Randazzo, Giardina (35′ st Amato), Lattante (29′ st Amore), Camara, Bongiorno, Angelo D’Agostino, Pandolfo, Alessio D’Agostino, Sigona, Sprovieri (12′ st Cassarino). A Disp: Cassia, Micieli, Sidibe, Melluzzo, Cultrera. All. Concetto Randazzo.
Modica Calcio: Incatasciato, Musso, Butera, Misseri, Vindigni, La Cognata, Genovese (44′ st Abbate), Gatto, Agodirin (37′ st Tripoli), Drago (21′ st Pellegrino), Kebbeh. A Disp: Incorvaia, Terranova, Caruso, Basile, Carpinteri. All. Giancarlo Betta.
Arbitro: Giorgio Fragalà di Acireale.
Assistenti: Giuseppe Torre di Barcellona Pozzo di Gotto e Marco Di Stefano di Messina.
Note: st 8′ espulso Claudio Randazzo per doppia ammonizione.
Canicattini – Tris di reti del Modica Calcio di Giancarlo Betta che dopo le sei reti rifilate mercoledì al Gela FC nel recupero della terza giornata, oggi pomeriggio ha bissato il successo ottenuto in Coppa Italia sul campo del Canicattini.
Un Modica che ha sprecato molto nel primo tempo, ma dopo aver sbloccato il risultato con Genovese a metà secondo tempo sfruttando anche la superiorità numerica, ha “congelato” il successo con i gol di Tripoli e Kebbeh che hanno chiuso la pratica consegnando il successo ai rossoblù di Mattia Pitino, Danilo Radenza e Salvo Di Raimondo che rispondono così al successo ottenuto a Avola dal Mazzarrone.
La prima occasione da rete per i rossoblù arriva già nelle battute iniziali del match. È il 6′, quando Kebbeh servito dalla destra al limite dell’area di rigore avversaria, lascia partire un tiro insidioso che si perde di poco alto sulla traversa.
Al 22′ Drago si libera per il tiro dai sedici metri, ma non inquadra il bersaglio.
Il Modica continua ad attaccare a tutto organico ma trova pochi spazi in avanti con la difesa canarina che serra le fila e raddoppia le marcature su Agodirin, Genovese e Kebbeh.
L’attaccante gambiano al 27′ va vicinissimo al vantaggio. Calcio di punizione dal limite dell’attaccante rossoblù che a Randazzo battuto si stampa nel sette alla sinistra dell’estremo difensore canicattinese e torna in campo.
Al 35′ nell’unica occasione offensiva creata nella prima frazione di gara il Canicattini va in gol. Sigona vince un rimpallo a centrocampo e s’invola sula destra arrivato al vertice dell’area di rigore modicana crossa sul secondo palo, dove Pandolfo si fa trovare pronto per la deviazione in rete, ma l’arbitro su segnalazione del secondo assistente annulla per un fuorigioco dello stesso autore del gol.
Al 44′ tripla occasione per i rossoblù. Gatto dalla sinistra crossa in area, dove sul secondo palo La Cognata con uno stacco imperioso colpisce di testa a colpo sicuro, ma Randazzo si supera e con un colpo di reni alza in angolo con la mano di richiamo. Dal successivo corner, Gatto al limite riprende una corta respinta della difesa canarina e fa partire un tiro angolato che deviato da un difensore finisce ancora in angolo. Dal successivo tiro dalla bandierina, Kebbeh stacca di testa, ma Randazzo con i piedi riesce a respingere.
Si va così al riposo a reti bianche.
Nella ripresa il Modica continua ad attaccare e al 8′ Kebbeh servito sulla corsa entra in area e entra in contatto con Randazzo in uscita tempestiva, l’attaccante modicano finisce a terra e l’arbitro indica il dischetto. Randazzo già ammonito rimedia il secondo giallo e l’arbitro lo spedisce anzitempo sotto la doccia.
Concetto Randazzo è costretto a far uscire Sprovieri per fare entrare il giovane portierino Cassarino. Dopo le proteste dei padroni di casa e la sostituzione, Drago dal dischetto calcia fuori (nella foto).
Al 15′ ci prova Misseri dal limite, ma Cassarino para in due tempi.
Al 22′ il Modica sblocca il punteggio. Azione tambureggiante della formazione di Betta con palla che arriva a Genovese che dal limite lascia partire un tiro che sbatte sotto la traversa e finisce in rete.
Al 35′ Pandolfo vince il duello in velocità con Musso e giunto al limite lascia partire un tiro che finisce fuori di poco.
Il Modica raddoppia al 40′. Kebbeh con una giocata di astuzia per evitare il fuorigioco si lancia in velocità verso la porta vede Tripoli meglio piazzato e lo serve, l’ex Canicattì prende la mira e gonfia la rete per la seconda volta.
Al 44′ il terzo gol. Tripoli restituisce il favore a Kebbeh, s’invola sulla destra e serve al centro il suo compagno di reparto che con un tiro angolato infila la sfera dove Cassarino non può arrivare.
Poi il fischio finale con le due squadre che si ritroveranno nuovamente di fronte mercoledì al “Vincenzo Barone” per il ritorno degli Ottavi di finale di Coppa Italia.
“Sapevano che oggi sarebbe stata una gara diversa da quella di coppa – dichiara a fine partita Giancarlo Betta – Noi eravamo un po’ stanchi dalla partita di mercoledì e nel primo tempo abbiamo sprecato parecchio. Queste gare se non riesci a sbloccarle subito diventano più complicate, ma siamo stati bravi a non mollare anche mentalmente dopo il rigore sbagliato. Ora prepariamoci per la gara di mercoledì che ci servirà per valutare le condizioni di chi ha accusato qualche acciacco sperando di poter dare un po’ di minutaggio a chi ha giocato meno”.