“Cala ancora il tasso di disoccupazione a gennaio in provincia di Ragusa che scende al 18,9% (l’8,8% in Italia) e al 32,4% (il 25,3% in Italia) tra i giovani”. Questi i dati preliminari diffusi dall’Istat e che rende noti Confcommercio provinciale Ragusa.
La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro interessa gli uomini e tutte le classi di età, ad eccezione della fascia tra i 35 e i 49 anni. Crescono invece gli inattivi (+0,9%), soprattutto tra le donne e tra chi ha meno di 50 anni.
“Per quanto riguarda l’occupazione, sempre con riferimento alla provincia di Ragusa – sottolinea il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – rispetto al mese precedente rimane stabile al 52,6%”. Da gennaio 2021 il numero di occupati è cresciuto del 2,3%.
Una crescita che interessa sia gli uomini che le donne, per qualsiasi classe d’età e posizione professionale. A livello trimestrale l’occupazione è più elevata, rispetto a quello precedente, dello 0,3%.
“Il rallentamento dell’economia a partire dall’ultimo quarto dello scorso anno – commenta Manenti – comincia a produrre i primi effetti sul mercato del lavoro. Infatti, archiviata la fase di recupero, anche a gennaio 2022, per il secondo mese consecutivo, il numero di occupati è sostanzialmente stabile.
Permangono, inoltre, molti elementi di criticità legati alle conclamate difficoltà nell’ambito dell’occupazione indipendente e alla perdurante bassa partecipazione delle donne al mercato del lavoro. E’ da rilevare, altresì, che la riduzione della popolazione nella fascia di età 15-64 anni, con innesti sempre inferiori alle uscite, costituisce un problema strutturale che domanda politiche efficaci di lungo termine”.