La notizia dell’approvazione del progetto esecutivo della Ragusa-Catania, proclamato a gran voce dal Presidente Musumeci, ha lasciato tutti contenti. In queste ore le pagine social dei politici pullulano di commenti alla notizia e tutti all’unisono esprimono grande soddisfazione senza dimenticare, ovviamente, di attribuirsi i meriti ma soprattutto evitando che siano gli altri a farlo.
A partire dal deputato regionale Nello Dipasquale che dichiara “Raccogliamo i frutti del lavoro dei Governi del PD prima e del M5S dopo. C’è anche il lavoro fatto dalla Regione Siciliana, certo, ma ciò non sia l’ennesima occasione di pretendere completamente meriti che non si hanno”.
E a proposito di cinque stelle non poteva certo mancare il commento dell’on Stefania Campo che si rivolge a Musumeci ricordandogli che “ora deve svolgere il suo ruolo di commissario per la realizzazione di questa infrastruttura, attesa da più di 30 anni, senza più scuse e ritardi. Certo la vera soddisfazione arriverà, ovviamente, quando questa strada sarà finalmente costruita e sarà percorribile. Intanto però un meritato e sincero plauso non può che andare al nostro Giancarlo Cancellieri che, nella veste di viceministro ai Trasporti prima e di sottosegretario poi, ha dato un impulso decisivo per quello che era un passaggio fondamentale.
L’on Giorgio Assenza, fedelissimo del Presidente Musumeci, si è limitato a condividere il post del suo leader senza aggiungere altro.
Poi c’è il commento del deputato regionale della Lega Orazio Ragusa che dichiara “l’approvazione del progetto esecutivo dell’autostrada Ragusa-Catania costituisce una tappa fondamentale per la crescita del territorio ibleo. Ora, però, si faccia il possibile per arrivare all’avvio, dei lavori trattandosi di una infrastruttura indispensabile per lo sviluppo della provincia ragusana. Tutto questo grazie agli sforzi compiuti in silenzio, senza proclami e utilizzando lo strumento della buona politica, l’unico che consente di raggiungere obiettivi reali”.
Infine riportiamo il commento del sindaco di Ragusa Peppe Cassì: “L’aspettavamo per dicembre e invece l’approvazione del progetto esecutivo della Ragusana da parte del Cda di Anas è arrivato a metà marzo. Poco male, intanto si è proseguito con gli espropri dei terreni e la eliminazione delle interferenze sul percorso. Ci saranno altri cavilli e contrattempi durante i lavori, si può star certi, ma oggi la notizia è che siamo realmente alle soglie della gara per l’aggiudicazione dei lavori e la apertura dei cantieri di una strada che sarà interamente pubblica e quindi senza pedaggio. Un fatto epocale per il nostro territorio. E allora possiamo indugiare ad imprecare per il ritardo di decenni e per la inconsistenza di una classe politica poco attenta ai nostri interessi, che con ingiustificabile ritardo ha finalmente volto lo sguardo da questa parte, oppure possiamo iniziare a immaginare un futuro di sviluppo con vie di collegamento dignitose, e persino con la possibilità di scegliere tra il giro da Modica e Noto per Siracusa o la via diretta per Catania, finalmente in piena sicurezza! La strada, è proprio il caso di dirlo, è ancora lunga, ma finalmente si sta percorrendo. Ragusa merita questo e tanto altro…”
Il sindaco Cassì sembra il più pragmatico e realistico ma su una cosa ci permetta di contraddirla: non può una notizia di questo genere che nei fatti non rappresenta ancora nulla di concreto cancellare “il ritardo di decenni e l’inconsistenza di una classe politica poco attenta ai nostri interessi”.
Lo sa bene il primo cittadino di Ragusa e lo sanno bene i cittadini di questa provincia che l’approvazione del progetto non significa che il collegamento veloce Ragusa- Catania verrà realizzata.
Questa notizia ha provocato tanto rumore per nulla!
E’ solo l’ennesimo proclama da propaganda elettorale, come lo è sempre stato. Certo forse ora c’è un inizio ma è solo sulla carta, e chissà quanto passerà perché si possa vedere un cantiere.
Ma la cosa che amareggia di più è che tutti i politici hanno utilizzato la notizia per tirare acqua al loro mulino.
Per fortuna ormai la gente non ci crede più, ed infatti, quelli che contano sono i commenti dei cittadini che all’unisono dicono che si tratta solo di un’altra illusione e che la Ragusa- Catania viene utilizzata solo per la campagna elettorale.
La gente, i cittadini di questa provincia sostengono che è tempo di cambiare musica, perché questo spartito ormai lo conoscono tutti e non piace affatto.
C’è poi, un’ultima notizia, che davvero lascia senza parole su questa vicenda infinita: pare che in realtà alla fine se mai si riuscirà a realizzare, la Ragusana avrà si le caratteristiche autostradali, con un tracciato di 68,66 km, 11 viadotti, una galleria naturale di 800 metri, un sottopassaggio ferroviario e 10 svincoli ma non sarà mai una vera e propria autostrada., dove sarà possibile transitare ad una velocità massima di 110km/h.
Crediamo che non ci sia nient’altro da aggiungere…
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La solita schifosa e vomitevole politica della "comparsa" e dell'accaparramento del merito. Al di là del fatto che una vera autostrada è in fase di costruzionee ultimazione, il problema non risiede nella presenza ingombrante di questi signorotti della politica, il problema È nei cittadini che li votano e che continueranno a votarli nonostante, molti di loro, si rifanno vivi al momento delle elezioni con le loro false notizie o che, molti di loro, abbiano saltato la fossa della convenienza elettorale : i tipici "sautafossa" per dirla dialettalmente.
Io vi domando: ma non vi fanno schifo? Ma cosa ci guadagnate se da mezzo secolo vi hanno preso per i fondelli? Ma la vostra calpestata dignità, dove risiede?