Politica

Pozzallo: l’Avv. Galazzo ufficializza la sua candidatura a Sindaco. La reazione di Ammatuna

L’Avv. Enzo Galazzo ha sciolto le riserve e ha ufficializzato la sua candidatura alle amministrative di Pozzallo con una nota pubblica in cui dichiara “Non è stata una scelta facile a motivo degli altri miei impegni, personali e professionali, ma alla fine ho deciso di accettare per lo spirito di servizio al quale cerco sempre di improntare le mie azioni”.

So che questa esperienza, se i cittadini lo vorranno, dovrà cimentarsi con problemi di rilevante portata, di natura ambientale, urbanistica, culturale, finanziaria, sociale, ma confido, con il sostegno della Giunta e del Consiglio, di farcela. Ho sottoposto ai gruppi una bozza di programma che sarà arricchita da ulteriori contributi. Certamente, darò il mio apporto alle proposte che saranno portate in campo e al confronto che ne deriverà, gravemente assente nel corso di questa trascorsa consiliatura. Auguri a me e ai miei competitori una campagna elettorale serena”.  

Adesso quindi i candidati ufficiali saranno tre ma non è questa la novità, la vera novità è che a sostenere Galazzo nella corsa a Palazzo La Pira è il Pd.

Il Partito democratico, quindi, ha deciso di non fare un proprio nome ma di sostenere quella che nei fatti è una candidatura forte che potrebbe dare del filo da torcere a Roberto Ammatuna.

Sembra infatti che l’obiettivo comune in città sia quello di evitare che l’attuale sindaco continui ad amministrare Pozzallo.

Ma Roberto Ammatuna, almeno all’apparenza, non pare turbato da questa candidatura e si dice pronto ad affrontare questa nuova campagna elettorale.

Spero, dichiara, possa svolgersi in maniera corretta e civile. Conosco da tempo l’Avvocato Galazzo, al quale mi lega un rapporto di amicizia e di stima. E sono certo che sarà un avversario corretto con cui ci si potrà confrontare. Vero è che non si occupa di politica da molto tempo ma alla fine, com’è giusto che sia in democrazia, saranno i cittadini a scegliere chi dovrà amministrare questa città.”

E se a parole i presupposti sembrano buoni visto che anche Galazzo nel suo comunicato augura ai suoi competitori “una campagna elettorale serena” sappiamo che poi tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e mai frase fu più appropriata per Pozzallo.

Infatti, se i due principali competitor sembrano voler affrontare la campagna in maniera serena i loro sostenitori potrebbero non pensarla allo stesso modo.

Abbiamo infatti appreso che tra coloro che supporteranno la candidatura di Galazzo c’è anche Peppe Sulsenti. E questa già la dice lunga sulla correttezza di questa competizione se è vero che, prima lo stesso Sulsenti aveva espressamente appoggiato l’altro candidato a sindaco Giuseppe Spadola, che poi aveva provato a mollare per sostenere l’eventuale candidatura del dott. Rosario Pulvirenti (che invece ha scelto di stare con Galazzo) e che oggi si schiera apertamente dalla parte di Galazzo, abbandonando in corsa un cavallo (Spadola) che è già dato per perdente in partenza. Con questi presupposti, e con altre incognite ancora da chiarire, potrà essere effettivamente una campagna elettorale serena? Staremo a vedere.

Intanto il sindaco Roberto Ammatuna fa una breve riflessione sulla sua azione amministrativa.

Penso di aver lavorato tanto nonostante gli ostacoli che ho riscontrato in questo percorso. Amministrare diventa sempre più difficile per tanti motivi non solo di ordine strettamente amministrativo. Bisogna stare attenti a quello che si dice e si fa per non cadere in errori che potrebbero ritorcersi contro te stesso e questo spesso porta tempo all’azione concreta, alla risoluzione dei problemi della città. Ho avuto un’opposizione seria e costruttiva ma anche un’opposizione, per fortuna minoritaria, che è stata distruttiva”.

E questa opposizione minoritaria è fatta da ex amici del sindaco che lo stesso ha perso strada facendo in questa legislatura come i due  consiglieri comunali: Salvatore Cicero e Maria Bellaera, suoi sostenitori da sempre. Motivo della rottura? A seguito delle dimissioni del vicesindaco Pinuccio Giudice, il gruppo consiliare aveva indicato come suo sostituto Salvatore Cicero, braccio destro di Ammatuna negli ultimi venti anni.

Ammatuna però ha preso tempo, non condividendo l’indicazione del gruppo. A questo punto Salvatore Cicero e Maria Bellaera si sono dichiarati indipendenti.

Forse è tempo che il sindaco cambi atteggiamento se vorrà continuare ad amministrare la città, perché si sa l’unione fa la forza mentre restare da soli è rischioso, soprattutto adesso con un avversario temibile come Galazzo.

Published by
Mariacarmela Torchi