È ancora possibile oggi fare comunità? Con quali modalità si svolgono oggi le relazioni (non solo tra gli esseri umani, ma anche tra gli esseri umani e la natura intera) e perché? Quali sono le possibilità di una gioia rinnovata in un contatto reale?
Partendo da questi interrogativi Parallelo 36 che produce eventi, cultura e soprattutto consapevolezza nel territorio ha organizzato, al Castello dei Conti di Modica, l’evento dal tema “Contatto”.
Un tema di grande attualità inteso come contatto con l’altro, con se stessi, con il cielo e la terra. Contatto, con tutto ciò che ci nutre e anche con ciò che lo impedisce.
Il tema è stato sviluppato prendendo come pretesto l’incontro dei due simulacri di Vasa Vasa, nel punto più intenso della rappresentazione. “Per quanto Contatto sia un evento laico, hanno spiegato gli organizzatori, siamo di Modica, e saremo a Pasqua. Crediamo che in un certo senso la simbologia della tradizione possa informare ancora oggi il contemporaneo e l’unico modo per non perderla sia rinnovarla sotto una luce laica e attuale”
Nel corso dell’incontro è stata fatta una ricognizione storica/iconografica dell’evento religioso a cura del professor Giuseppe Barone, ordinario del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania, che ha interpretato l’incontro sacro “come metafora attuale della comunicazione, in una postmodernità dominata dall’isolante connessione digitale“, tenendo anche in considerazione le implicazioni “di genere” con il quale l’evento sacro si manifesta nella tradizione.
Inoltre è stato proiettato il documentario sulla Madonna Vasa Vasa della regista modicana Alessia Scarso, che ha poi condiviso con i presenti la sua esperienza di contatto con il cielo e il cosmo nella sua intensa pratica di astrofotografa.
Al dibattito hanno preso parte anche la psicologa e psicoterapeuta Rosaria Lisi, Dirigente Psicologo presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa e Sandro Vero psicoterapeuta e saggista.
“Con l’evento CON/TATTO, hanno dichiarato gli organizzatori, si è voluta sviluppare consapevolezza con la leggerezza profonda di un dialogo competente, con l’audio e con il video oppure ancora con l’ascolto di alcuni brani creati nelle camere del lockdown.” Come il concerto di Salvo Scucces, polistrumentista, compositore e insegnante, che ha chiuso la serata e che è il risultato di un progetto di musica contemporanea sviluppato nei giorni di quarantena generale.
L’evento è offerto da Moak, Comune di Modica, Blanco Tappezzeria, Quijote Lab e Hemingway caffè letterario.
“Siamo molto felici di avere organizzato questo evento. Hanno dichiarato gli organizzatori al termine dalla manifestazione. Speriamo che CON/TATTO – Vasa Vasa Inspired, sia il primo di una lunga serie. È stato molto intenso e partecipato. Grazie a tutti i partecipanti. In città c’è voglia di un sapere approfondito e di fare esperienze “estetiche” e “teoriche” ricche.”