Calcio, Stefano Di Rosa “torna” nel calcio giovanile e lascia la panchina del Frigintini

Modica – Così come nella vita, anche nel calcio tutto ha inizio e tutto ha una fine.

Succede così che dopo due anni e mezzo, le strade del Frigintini e di Stefano Di Rosa insieme nellafoto con il Ds Gianmarco Covato) si separino. Il giovane trainer della formazione modicana, infatti, visto il crescente lavoro della sua scuola calcio e non potendo garantire con costanza il grande lavoro che ha svolto sulla panchina dei rossoblù della frazione modicana anche per il futuro ha deciso di dedicarsi esclusivamente al calcio dei “piccoli” dopo essersi preso delle belle soddisfazioni anche tra i “grandi”.

L’ormai ex allenatore del Frigintini che nelle scorse ore ha comunicato a malincuore la sua decisione al DS Gianmarco Covato e di conseguenza alla dirigenza frigintinese ha salutato con un post sul suo profilo social tutti coloro che hanno lavorato al suo fianco permettendogli di ottenere risultati di un certo spessore.

“Purtroppo – scrive Stefano Di Rosa – siamo arrivati alla fine di questo percorso. Sono stati due anni intensi, travagliati (causa pandemia di mezzo) ma belli. Si conclude questa mia prima esperienza col calcio dei “Grandi”, perché gli impegni coi “Piccoli” e quindi con la mia Scuola Calcio, sono sempre di più e mi impegnano tantissimo, tanto da non poter garantire una continuità seria e piena con la prima squadra. Ringrazio il Frigintini con in testa il presidente Salvatore Colomboper la fiducia che mi è stata accordata e in particolar modo ringrazio il DS e amico Gianmarco Covato che due anni e mezzo fa ha puntato e ha voluto scommettere su di me, nonostante la mia giovane età, affidandomi un impegno che ho accolto sin da subito con entusiasmo, passione e dedizione fino all’ultimo giorno. Ringrazio tutti quelli che mi hanno affiancato in questo percorso, il preparatore atletico Claudio Spadaro che ha dato benzina alla squadra, Angelo Pitino , prezioso collaboratore nel corso dell’ultimo anno, il preparatore dei portieri Giorgio Modica e mio fratello Ciccio, spalla validissima nella prima parte di questa avventura. Ringrazio particolarmente tutti i giocatori che ho allenato in questi due anni, per la disponibilità e la dedizione che mi hanno dimostrato e con i quali abbiamo contribuito a far crescere il nome del Frigintini nel panorama dilettantistico, soprattutto dopo la bella e positiva stagione che si è conclusa da poco. Se tra uno, due o dieci anni dovessi tornare tra i “grandi” – conclude Stefano Di Rosa – so che questa esperienza mi tornerà utile e che ne farò certamente tesoro”.

Una decisione quella presa da Stefano Di Rosa che il Frigintini ha accettato suo malgrado e che costringerà il DS Covato a trovare un degno sostituto per iniziare a programmare la prossima stagione.

Stefano Di Rosa – scrive su facebook Gianmarco Covato – è stato per me prima di tutto un fratello, un amico oltre che un grandissimo allenatore. Con lui ho imparato tanto dentro, ma soprattutto fuori dal campo di gioco e per questo gli sarò sempre grato. Io personalmente, ma anche a nome di tutta la dirigenza non posso che ringraziarlo di cuore per tutto quello che ci ha dato”.

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