Il comune di Ragusa insieme a Poste italiane hanno scelto la foto del modicano Raffaele Di Rosa, che ritrae Ragusa Ibla, come locandina per sponsorizzare la manifestazione, che si terrà giorno 16 giugno a Ragusa, per celebrare i 20 anni dal riconoscimento del Val di Noto come patrimonio Unesco.
Un’occasione unica anche per i collezionisti, visto che l’immagine sarà utilizzata per l’annullo filatelico in memoria dell’evento.
“Circa un anno fa, ci racconta Raffaele Di Rosa, il Comune di Ragusa promosse un’iniziativa finalizzata a raccogliere delle foto del nostro territorio. Io ne mandai alcune fra cui questa. Fui chiamato un paio di mesi fa dall’assessore perchè, nell’ambito dell’iniziativa del ventennale della dichiarazione del Val di Noto patrimonio Unesco, Poste Italiane e il Comune, appunto, avrebbero voluto fare un annullo filatelico utilizzando la mia foto come immagine. Una grande soddisfazione per me anche perché sono sempre felice di dare una mano per promuovere il nostro territorio.”
Raffaele Di Rosa in realtà non è un fotografo di professione ma un avvocato. Questa passione gli è stata trasmessa da bambino:
“Mio papà aveva la passione e da piccolo giocavo con la sua attrezzatura, ovviamente analogica al tempo. Ma la vera passione è scoppiata una decina di anni fa. Poi l’ho coltivata sempre più. E anche se qualcuno mi ha proposto di farla diventare la mia professione, io preferisco di no, perché per me adesso è uno sfogo, un momento tutto mio mentre se diventasse un lavoro non sarebbe più la stessa cosa. Mi piace prendere la macchina fotografica e passeggiare e poi immortalare ciò che mi emoziona, mi colpisce. È nata così la foto che è stata scelta per l’annullo filatelico.”
Nonostante questa non sia la sua professione diciamo che però le soddisfazioni non sono mancate.
“L’ultima, in ordine di tempo, è stata quella in occasione del riconoscimento IGP del nostro cioccolato: il francobollo contiene una mia foto stilizzata. Inoltre qualche anno il National Geographic ha pubblicato un mio reportage sull’Etna”
View Comments
Senza entrare nel merito della foto, riteniamo assolutamente sbagliata la scelta di una foto in notturna per rappresentare i nostri "giardini di pietra".
Dov'è il giallo-oro dei nostri palazzi, il bianco-rosa abbacinante delle nostre chiese, da che cosa, insomma si dovrebbe dedurre che la foto prescelta per l'annullo filatelico rimanda al nostro barocco?
Mah!