Eboli – Bella impresa della squadra iblea iSoci Ragusa Bs3 che al “Galatea beach Stadium” di Marina di Eboli conquistano Coppa Italia e Supercoppa al “Summer Tour 2022” di serie A.
Nella finale di Coppa Italia la compagine che rappresentava la provincia di Ragusa nella competizione ha battuto di misura 6 – 5 il Napoli dell’ex nazionale Felice Pastore. A regalare il successo alla formazione iblea sono state le triplette di Peppe Sferrazza e Andrea Giudice.
Nella finale di Supercoppa, invece, Mignacca e compagni hanno battuto 8 – 6 il Torino che ha vintolo scudetto.
La sfida contro i neo campioni d’Italia è stata equilibrata e molto avvincente, con il squadra ragusana determinata e vogliosa di “vendicare” la sconfitta subita in campionato dalla formazione granata.
Fabio Nicosia, che ha diretto il gruppo, ha alternato tra i pali Mignacca e Fichera, in difesa Trama e Sferrazza e in attacco il capitano Pecorari e Giudice, usando come “jolly” il giovane Marino che ha dimostrato bravura sia nella fase difensiva che in quella offensiva.
Ragusani decisi e determinati provano a fare la partita, e nei primi 14′ vanno a segno con Sferrazza e Giudice, ma i granata piemontesi rispondono per le rime e rispondono con le marcature di Corso e D’Onofrio.
Nella terza frazione di gioco iSoci alzano ulteriolmente i ritmi e alla fine riescono a vincere 8 – 6 portando a casa il secondo trofeo.
Per iSoci, comunque, resta un grande rammarico per non essere riusciti a completare il Triplete con la conquista dello scudetto. In un girone all’italiana, con atleti di grande qualità e spessore, il Torino si è aggiudicato il Tricolore nazionale, sempre a Marina di Eboli, grazie allo scontro diretto su iSoci, giocato in grande equilibrio determinato da una decisione arbitrale molto dubbia che ha compromesso il risultato nella fase conclusiva.
A nulla, quindi, sono valsi i 6 punti conquistati nel girone.
“Portare a casa due Coppe, la Coppa Italia e la Supercoppa – dichiara il direttore tecnico Nicosia – è un grande risultato. Merito di un gruppo coeso e motivato che ha dimostrato sino in fondo le proprie capacità”.