Mai come adesso si percepisce chiara l’esigenza di conoscere più da vicino il fenomeno della transfobia. Un’urgenza di conoscenza, comprensione, ascolto, invocata dalla realtà che tutti noi viviamo… basti pensare agli episodi di violenza e discriminazione nei confronti delle persone trans, che quotidianamente riempiono i telegiornali.
Ecco perché un evento come “Loredana contro la transfobia”, previsto per venerdì prossimo, 26 Agosto, ore 21, a Villa Penna, Scicli, con ingresso ad offerta libera, che diventa una risposta concreta, un primo passo in direzione dell’accoglienza e della consapevolezza.
Una serata organizzata dall’Associazione Arcigay di Ragusa e sostenuta dal patrocinio del Comune di Scicli, che si aprirà con la proiezione del documentario “La mamma dei femminielli”, della regista Giulia Ottaviano, la quale racconta la storia di Loredana Rossi, fondatrice dell’Associazione Trans Napoli, in prima linea nella difesa di chi ogni giorno vive nell’ombra, calpestato e ignorato da una società ancora, purtroppo, priva di una legge contro l’omobitrasfobia.
A seguire, un dialogo diretto con le protagoniste di questo lavoro, a cui si aggiungeranno anche Genny Cultrone, consigliera di Arcigay Ragusa e Andrea Ragusa, presidente della stessa associazione. Per poi concludere con la proiezione del video, a cura di Antonella Pulvirenti, realizzato durante il primo Pride a Marina di Ragusa, lo scorso Giugno.
Marianna Triberio