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Un Modica “straripante” batte il Real Siracusa con Lorenzo, Pellegrino e Falco

Modica Calcio 3

Real Siracusa 1

Marcatori: pt 2′ Lorenzo, st 8′ Pellegrino, 24′ Falco, 30 Melluzzo

Modica Calcio: Giuseppe Misseri, Musso, (31′ st Scrugli), Butera, Salvatore Misseri, Vindigni, Aquino, Lorenzo (st 43′ Pandolfo), Pellegrino (25′ st Prezzabile), Micoli (31′ st Agodirin), Falco, Sangarè. A Disp: Incatasciato, Sigona, Carpinteri, La Cognata, Riela. All. Giancarlo Betta.

Real Siracusa: Aglianò, Ballatore, Saraceno, Fontana( 28′ st La Delfa), Ulma, Midolo, Spoto (2′ st Melluzzo), Sillah (42′ st Greco), Rossitto (19′ st Cannarella), Ruiz (42′ st Miraglia), Hurtado. A Disp: Di Silvestro, Giannetto, Trotolo, Nanè, all. Danilo Gallo.

Arbitro: MichelePalomba di Torre del Greco.

Assistenti: Antonino Alessio Di Paola di Catania e Franzjoseph Grasso di Acireale.

Modica – Un bel Modica Calcio si presenta con un roboante successo per 3 – 1 sul Real Siracusa nella gara casalinga d’esordio del campionato di Eccellenza.

Un successo che va oltre il risultato per come la formazione di Giancarlo Betta ha tenuto il campo lasciando poco ai loro avversari. Gioco in velocità con incursioni di Lorenzo e Falco sulle fasce laterali che hanno messo in difficoltà la formazione di Danilo Gallo che ha cercato nella ripresa di reagire ma con scarsi risultati.

La gara si sblocca dopo appena 120”. Lorenzo conquista una punizione nei pressi della bandierina di destra. S’incarica della battuta lo stesso esterno rossoblù che imprime alla sfera una traiettoria “velenosa” che inganna l’ex Aglianò che raccoglie la palla nel sacco.

Gli ospiti accusano il colpo e i “tigrotti” cercano il raddoppio e lo sfiorano al 14′ quando Falco con un tocco di esterno serve in corridoio Butera che entra in area dal lato corto e crossa al centro il liberissimo Micoli che da buona posizione tira addosso al portiere.

Al 30′ Lorenzo lavora un buon pallone sull’out di destra e crossa al centro per l’incornata di Sangarè che sottomisura spedisce alto.

1′ dopo, Falco fa tutto da solo e molto bene. In ripartenza salta tre avversari entra in area e serve un pallone d’oro a Micoli che “spara” incredibilmente alto.

Al 41′ primo acuto ospite con un tiro di Rossitto che Giuseppe Misseri para a terra in tuffo.

Al 42′ Micoli s’invola in solitaria verso la porta avversaria, ma Aglianò è bravo a chiudergli lo specchio di porta in uscita.

Nella ripresa è sempre il Modica a tenere in mano il pallino del gioco.

Al 3′ Lorenzo ci prova con un piazzato dalla distanza che Aglianò respinge con difficoltà sui piedi di Micoli che era in posizione irregolare.

Al 8′ arriva il raddoppio. Sugli sviluppi di un fallo laterale in zona d’attacco, Butera riceve palla e crossa al centro dove Pellegrino con perfetta scelta di tempo stacca di testa e mette alla spalle di Aglianò per il 2 – 0.

Al 23′ si fa vedere in attacco Ricky Hurtado (altro ex rossoblu) che dopo essersi smarcato sulla destra si accentra e tira ma non trova il bersaglio.

Sul capovolgimento di fronte arriva il terzo gol dei “Tigrotti” con Falco che su traversone di Lorenzo fa secco Aglianò.

Il Real Siracusa prova a rientrare in partita e ci riesce al 30′ con Melluzzo che sfrutta alla perfezione uno schema con palla da fermo e dalla distanza lascia partire un tiro che Giuseppe Misseri, nonostante il tuffo alla sua destra non riesce a neutralizzare.

Al 37′ altro calcio piazzato dalla distanza di Lorenzo con Aglianò che para ma non trattiene sulla sfera arriva Sangarè che insacca, ma la segnalazione di offside del primo assistente invalida la quarta rete rossoblù.

L’ultimo sussulto è dei padroni di casa al 39′ quando Sangarè ruba palla sulla trequarti ospite e s’invola in porta, ma Aglianò è bravo a respingere in uscita evitando così un passivo più pesante alla sua squadra.

Poi dopo 7′ di recupero tutti sotto la doccia con i rossoblù che vanno a far festa con i loro tifosi.

“Non siamo ancora pronti e lo sapevamo – dichiara a fine partita Giancarlo Betta – potevamo segnare di più , ma il fatto che abbiamo sbagliato molto in attacco non mi preoccupa perchè il reparto offensivo ha creato occasioni, sarei preoccupato se non l’avessero fatto, hanno sbagliato questa volta e spero siano più precisi la prossima. Sono arrabbiato – continua – per il gol preso perchè arrivato su calcio da fermo e un certo giocatore non ha rispettato le mie direttive, ma anche su questo miglioreremo. Ora mettiamo da parte questa partita – conclude il tecnico rossoblù – e pensiamo subito a lavorare per essere più pronti sia sotto il profilo fisico, sia sotto il profilo tecnico perchè domenica prossima ci aspetta una gara molto impegnativa”.

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Claudio Abbate