Ragusa-Catania alla gara d’appalto hanno risposto tante aziende: fumata bianca o solo fumo negli occhi?
Qualcuno parla di fumata bianca a noi pare che quando ci sia di mezzo la Ragusa-Catania si possa parlare solo di fumo negli occhi.
La notizia che sta facendo esaltare tutti in queste ore sarebbe che questa volta al bando di gara, la cui scadenza era stata prorogata a mercoledì scorso a mezzogiorno, avrebbero risposto diverse aziende, fra cui le più importanti e qualificate a livello nazionale.
Certo sicuramente è una buona notizia ma, ricordiamoci, che stiamo parlando ancora della gara d’appalto che fra l’altro la prima volta era andata deserta, che poi è stata prorogata e che adesso finalmente pare sia andata a buon fine.
L’Anas, che ricordiamo aveva pubblicato il bando sulla Gazzetta ufficiale europea, sembrerebbe essere soddisfatta per la risposta che c’è stata dopo che il bando era stato prorogato e già oggi, dovrebbe dare comunicazione ufficiale dell’esito positivo della gara, almeno per quanto concerne la risposta al bando.
Si perché quando si intravede uno spiraglio positivo ecco subito presentarsi l’intoppo adesso, infatti, si dovrà procedere alla nomina della commissione ad hoc per l’apertura delle buste e quindi selezionare le offerte economicamente più vantaggiose e sostenibili.
Resta inoltre la necessità, di stipulare i contratti entro il 31 dicembre di quest’anno, pena la perdita di una parte consistente dei finanziamenti.
Insomma, come dicevamo, sembra davvero ancora lontano il momento di cantare vittoria.
Le elezioni sono finite e il Governo Regionale, pare, abbia altre priorità, vedi Ponte sullo Stretto, peccato che se mai si dovesse fare, ci vorrà meno ad arrivare in Sicilia che ad attraversare la Sicilia stessa, per la condizione disastrosa delle strade.
Insomma, vedremo come andrà a finire per la Ragusa-Catania, ma il popolo ragusano è paziente, aspetterà in fondo lo fa da solo più di 30 anni.
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