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Il Modica prepara il testa coda con il Palazzolo, capitan Vindigni: “Uniti per allungare la striscia positiva”

Modica – Il Modica Calcio di Giancarlo Betta da martedì pomeriggio è al lavoro per preparare nel migliore dei modi la gara casalinga valida per la settima giornata che vedrà i rossoblù della Contea ospitare i gialloverdi del Palazzolo.

Si tratta di un testa coda, tra due squadre che nel passato sono state anche accese rivali nella lotta al vertice, ma in questa stagione la formazione modicana e quella palazzolese inseguono traguardi diametralmente opposti.

I “Tigrotti” arrivano al faccia a faccia con l’undici di mister Matarazzo reduci dalla vittoria di Santa Teresa Riva, mentre il Palazzolo è stato bloccato in casa sul nulla di fatto dal Santa Croce.

Per il Modica, intanto, arrivano buone notizie dall’infermeria. Prezzabile e Salvatore Misseri, infatti, hanno iniziato a lavorare seppur in maniera differenziata e presto potrebbero tornare a disposizione di mister Betta.

A spiegare quanto sia importante e difficile la gara che attende domenica prossima i rossoblù è il capitano Ciccio Vindigni (nella foto).

“Sappiamo bene quanto sia insidioso il match di domenica e quanto sia quindi necessario affrontarlo con la massima concentrazione – dice il capitano dei rossoblù – Non dobbiamo guardare la classifica perché ogni partita ha una storia a sé. In questa settimana stiamo lavorando intensamente per poter cogliere domenica l’obiettivo di dare continuità alla striscia di risultati positivi. Non vediamo l’ora di tornare al “Barone” per rivivere le belle sensazioni di due domeniche fa quando, entrando in campo, abbiamo ricevuto l’abbraccio ed il calore del tifo modicano. Per tutta la squadra, oltre che per me in particolare essendo modicano, è importante sentire l’apporto e la passione dei tifosi che, già dallo scorso anno, si sono rivelati essere un elemento determinante per superare gli ostacoli o i momenti difficili. Il campionato è ancora lungo e sono convinto che, sia noi in campo che i tifosi in tribuna, se continueremo a stare compatti e uniti, potremo vivere grandi emozioni”.

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Claudio Abbate