Turismo

Ponte dei morti: i ragusani scelgono di partire. Fra le mete la Sicilia o le capitali europee

Bandite le città d’arte italiane, i voli sono troppo cari!

Il lungo ponte dei morti accompagnato dalle temperature estive spingerà i ragusani a partire per le vacanze? La riposta è si ma, c’è un dato che emerge: o si resta in Sicilia, oppure, si opta per una capitale europea ma certamente la scelta non ricade sulle città d’arte italiane.

Perché? La risposta è semplice: i prezzi eccessivi dei voli che collegano la Sicilia con il resto del paese scoraggiano i viaggiatori che preferiscono a questo punto una capitale europea come Praga, Barcellona o Budapest dove, a parità di prezzo del solo volo, per esempio, da Catania per Torino è possibile includere anche il pernottamento.

Capite bene quindi che la scelta è obbligata. E così, per questo lungo week end dei morti, tante persone, soprattutto giovani, coppie o amici, decidono di trascorrerlo alla scoperta di una di queste meravigliose capitali d’Europa.

E se, come dicevamo l’Italia resta inaccessibile, la Sicilia invece diventa appetibile, sia perché consente di non allontanarsi troppo da casa, sia per i prezzi più contenuti soprattutto se la scelta ricade su un agriturismo o grazie al clima di questi giorni in una località balneare dove godersi gli ultimi scampoli d’estate.

Sono principalmente le famiglie ad optare per questa decisione più economica che però gli permette di non rinunciare all’uscita fuori porta. La Sicilia in ogni caso resta sempre una meta piacevole anche per chi ci vive. Fra le varie richieste quella di strutture dotate di centri benessere per regalarsi un viaggio all’insegna del relax con qualche coccola nella SPA di cui molte strutture, in questi anni, si sono dotate per venire incontro ad una fetta di clienti alla ricerca di questo tipo di offerte.

Questi i dati che emergono da un confronto con alcune agenzie di viaggio della provincia che mettono in evidenza come, ad oggi, in effetti ci sia stata una ripresa del settore turistico anche se il nostro territorio resta penalizzato dai collegamenti.

Le richieste, ovviamente, cambiano da agenzia ad agenzia, e mentre una nota agenzia di Ragusa ci conferma che i suoi clienti sono disposti ad investire una spesa massima di 300€, diversa è la situazione per un competitor di Vittoria che invece parla di una spesa, per questo ponte dei morti, che va dai 400 alle 800€ a persona.

I suoi clienti, infatti, per lo più giovani o di mezza età hanno deciso di investire nelle proprie vacanze optando per una crociera, 150 persone provenienti da Ragusa, Comiso, Chiaramonte, Caltagirone e Catania sono infatti partiti per Bari da dove salperà la nave di una famosa compagnia.

Il titolare si dice molto soddisfatto della ripresa dell’attività che a quanto pare sta dando ottimi risultati.

Anche su Modica c’è un cauto ottimismo per la ripresa del settore ma con le dovute riserve. Come è facile constatare quindi anche all’interno della stessa provincia le cose cambiano in base a vari fattori.

Tutti comunque sono della stessa opinione: nonostante ci sia una grande voglia di viaggiare la difficoltà dei collegamenti e i prezzi troppo cari dei voli incidono fortemente non solo nella scelta delle destinazioni ma per qualcuno anche nella decisione finale di non partire.  

Published by
Mariacarmela Torchi