Roccacquadolcese 2
Santa Croce 1
Marcatori: pt 16′ Pitanza, 33′ Paolo Genovese (rigore), st 20′ Mozouf
Rocca di Caprileone – Sconfitta con l’onore delle armi per il Santa Croce di Gaetano Lucenti che sul campo della capolista Roccacquadolcese gioca alla pari per buona parte della gara, passa in vantaggio, ma si fa rimontare dalla formazione di Palmeri che con i tre punti conquistati contro il “Cigno”, si prende la vetta della classifica in condominio con Modica Calcio e Città di Taormina.
I biancoazzurri ipparini, invece, con la sconfitta in terra peloritana, restano nelle retrovie della graduatoria in piena zona playout.
Il Santa Croce inizia meglio, sorprendendo i padroni di casa che prima si salvano con un intervento risolutivo di un difensore che salva sulla linea un diagonale di Celestre e poi al 16′ capitolano grazie alla rete di Pitanza che da sottomisura riprende una respinta e infila la porta messinese.
Il Roccacquadolcese, accusa il colpo. I padroni di casa si complicano la partita subito dopo, quando Scolaro a palla lontana “scalcia” un difensore ipparino sotto gli occhi della signora Arculeo che gli sventola sotto il naso il cartellino rosso, mandandolo anzitempo sotto la doccia.
Seppur in dieci i padroni di casa si ricompattano e qualche minuto dopo prima reclamano un calcio di rigore per un fallo in area su Mozouf e poi si vedono annullare un gol di Paolo Genovese che entra in area e con un diagonale trafigge il portiere camarinense, ma è in fuorigioco e l’arbitro annulla.
Al 33′ arriva il pareggio dei messinesi. Sane Pape salta di testa per anticipare in area di rigore un avversario che rotola a terra. La signora Arculeo questa volta assegna il calcio di rigore. Dal dischetto l’ex Modica Calcio Paolo Genovese batte il portiere (nella foto), timbra il suo sesto gol stagionale e ristabilisce la parità.
Il Roccacquadolcese prova ad alzare i ritmi del gioco si rende pericoloso in altre due occasioni, ma non riesce a sfondare.
Nella ripresa il Santa Croce prova a sfruttare la superiorità numerica e va vicino al gol al 11′ con un tiro di Russo che Caserta devia in angolo.
Al 15′ fallo di gioco di Sane Pape che già ammonito rimedia il secondo cartellino giallo e il conseguente cartellino rosso che ristabilisce la parità numerica in campo.
Il Santa Croce non demorde e in due circostanze reclama il penalty per due interventi ai limiti della regolarità in area di rigore, ma l’arbitro lascia proseguire in entrambi i casi.
Al 20′ il Roccacquadolcese mette la freccia. Paolo Genovese “imbecca” davanti alla porta Mozouf che con il piattone mette alle spalle di Alcaraz.
I biancoazzurri si riversano in avanti per cercare il gol del pareggio, ma non ci riescono e alla fine tornano a con una buona prestazione ma senza punti.