Il Consiglio comunale di Pozzallo ha votato all’unanimità dei consiglieri presenti, sia di maggioranza che di opposizione, nella seduta riunitasi il tre novembre, la mozione in tema di risparmio energetico, presentata dalla consigliera Valentina Sudano, a nome dei consiglieri di maggioranza.
I consiglieri hanno motivato la loro scelta alla luce della situazione di emergenza energetica, che sta colpendo il Paese, a causa dell’aumento esponenziale dei prezzi dell’energia, del gas e delle materie prime, ed al razionamento dell’approvvigionamento legato allo scontro bellico in atto, che sta stravolgendo ogni pianificazione di tipo programmatico ed economico delle risorse di ogni Ente, a qualsiasi livello. “Verificato che gli effetti di tali avvenimenti si stanno riverberando soprattutto sul tessuto imprenditoriale e nelle famiglie italiane e pozzallesi, hanno dichiarato, rischiando il vanificare degli sforzi fatti negli ultimi anni dalle stesse famiglie e dalle imprese per reggere il contraccolpo economico legato alla pandemia, con un concreto e serio pericolo di ostacolo della ripresa post-covid. Tale quadro di riferimento, proseguono i consiglieri, che si annuncia foriero di ulteriori previsioni pessimistiche, pone a carico di ogni soggetto con responsabilità politiche, di trovare soluzioni a favore dell’interesse collettivo, che non possono non contemplare misure volte a calmierare in modo incisivo e concreto i costi dell’energia nel proprio complesso. La priorità della nostra agenda di oggi, concludono i consiglieri, è legata soprattutto a queste tematiche, con il pensiero rivolto soprattutto alle famiglie a basso reddito, alle piccole attività commerciali ed imprenditoriali in genere, evitando di far incidere sull’utenza meno protetta i maggiori costi delle materie prime e dell’energia in genere”.
La mozione approvata dai consiglieri impegna l’amministrazione comunale su alcuni punti fondamentali:
•programmare un’attività di comunicazione istituzionale che favorisca le buone prassi di consumo energetico, il monitoraggio dei consumi e i progetti di educazione ambientale;
•prevedere delle immediate misure di razionalizzazione dei consumi all’interno degli edifici pubblici, e dell’uso dell’energia elettrica nella illuminazione pubblica;
•prevedere la realizzazione, con effetti non impattanti sul territorio, di impianti legati alle energie rinnovabili ed alternative, i a sostegno dell’autoproduzione;
•continuare a prevedere misure di sostegno economico per i nuclei familiari più fragili.
“Una chiara e netta posizione, da parte del Consiglio Comunale, ha dichiarato Valentina Sudano Presidente del Consiglio Comunale, che impegna, seriamente, l’amministrazione Ammatuna, per contribuire ad arginare gli effetti di una crisi energetica dagli effetti devastanti“.