Comiso – Vigilia di Coppa Italia per il Città di Comiso che domani al “Borgese” riceverà la visita del Città di Taormina per il return match dei quarti di finale di Coppa Italia regionale riservato alle formazioni del campionato di Eccellenza.
Si parte dal 2 – 1 in favore della formazione di Marco Coppa, attuale capolista del girone B del massimo campionato regionale in condominio con il Roccacquadolcese.
La gara con la formazione messinese si giocherà a porte chiuse, ma già da domenica prossima in occasione del derby con il Santa Croce le porte del “Borgese” saranno aperte ai tifosi.
I verdearancio sono reduci dalla sconfitta sul campo della Nebros e domani scenderanno in campo con i propositi giusti per ribaltare il punteggio e andare avanti nella competizione.
“Quella con la Nebros – spiega il tecnico Menghini – nel complesso è stata una partita equilibrata, equilibrio mantenuto fino al gol realizzato dagli avversari su rigore. Inoltre mi preme sottolineare che la nostra formazione di domenica era fortemente rimaneggiata, e si è sentita la mancanza di tre giocatori per noi molto importanti, ovvero Valerio, Bojang e Balba, e le loro assenze si sono sentite. Riguardo al secondo gol realizzato dalla Nebros, sembrava in netto fuorigioco. Non dobbiamo sentirci bravi solo perché si vince o sentirci scarsi solo perché si perde una partita. E’ calcio, e può accadere. Durante la partita un nostro giocatore è stato espulso, e ci siamo trovati in dieci uomini. Già ho parlato col giocatore, tutto il momento è stato frutto di una ingenuità, maturata dal fatto di trovarsi sotto risultato. Domani – conclude Menghini – contro il Taormina sicuramente dobbiamo cercare di ribaltare il risultato e avere una squadra che fa ciò che gli viene chiesto”.
Sulla sfida dello stadio “Enzo Vasi” di domenica scorsa è intervenuto anche il presidente Totò Scifo che nonostante la sconfitta è contento di come si è comportata la sua squadra che a Gliaca di Piraino era priva di parecchi titolari.
“Abbiamo visto una squadra che può crescere tanto, ha un bel gioco – spiega il massimo dirigente verdearancio – La partita poteva finire tranquillamente a reti inviolate, se non ci fosse stato il rigore, oppure poteva finire a vantaggio nostro, considerando che abbiamo avuto due occasioni d’oro per fare gol e considerando anche delle assenze pesante come Valerio, Bojang e Balba. Inoltre – continua – mi preme sottolineare l’importanza di aver fatto esordire dei giovani in prima squadra, come Blanco (classe 2005) e Gurrieri (anch’esso classe 2005). Domenica è scesa in campo la formazione migliore, a discapito del risultato finale, ed è pronta ad affrontare questa settimana molto impegnativa per l’incontro di Coppa Italia di domani e di campionato domenica”.